Capitolo 48. Tradimento ⚜️

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Blaine:

« Una crogas, hai detto? » Blaine aveva catturato l'attenzione di Barbara. Aveva alzato lo sguardo dalla sua scrivania di mogano e ora lo fissava da dietro gli occhiali tartarugati.

« Sì, dentro al golf club, sulla nona. » annuì, in trepidazione mentre la donna a capo dei Pulitori spulciava il database online. Al suo fianco Rose, appena arrivata, si mangiava le unghie, irritando Blaine oltremodo. Quando aveva saputo che Lily era stata attaccata da quella cosa era balzata in piedi in un lampo e aveva voluto sapere tutto.

« Quello è territorio di streghe, ma non hanno mai parlato di crogas. » brontolò lei, con uno sbadiglio. Non l'aveva presa molto bene quando l'aveva chiamata a quell'ora del giorno ma non appena aveva parlato dei Mercenari era passato tutto in secondo piano.

Diamine, che fosse stato maledetto per non aver dato retta a Lily la prima volta che gliene aveva parlato! Prima i Gufi, adesso le Streghe e persino Alister. Era roba grossa, più di loro. E lei era entrata da sola in un covo di Streghe. Se solo l'avesse saputo prima ci sarebbe andato lui invece di lasciarla con quel cacciatori. Per colpa loro ci era mancato un soffio dal perderla. Ma che stava dicendo, era tutta sua la colpa! Non le aveva dato ascolto e lei aveva cercato di cavarsela da sola.

La sua guerriera.

Blaine rabbrividì al solo pensiero di come sarebbe potuto andare a finire.

« Faceva la guardia a questo. » allungò le foto anche aveva fatto Lily lungo la scrivania. « L'originale ce l'hanno ancora loro. » precisò mentre lei guardava le foto con attenzione.

« No, non va bene. » biascicò. « Non mi piace per niente. » sbuffò e fece scorrere l'unghia laccata di rosso lungo la lista di nomi. « Da quanto lo sapete? »

« Da ieri sera. »

« Sapevamo che c'era qualcosa che non andava, ma non pensavamo fino a questo punto. » aveva detto Rose « E' tutto correlato alla scomparsa di una ragazza umana, Lisanna Brown che risale a qualche settimana fa ormai. »

« E quando pensavate di dirmelo? »

« Non credevamo che la scomparsa della ragazza fosse correlata ai Mercenari - alzò le spalle - però abbiamo saputo che c'entrano anche i Gufi. » Blaine fulminò la sorella con lo sguardo, stava dicendo troppo. Se solo i Pulitori avessero creduto che loro avevano perso il controllo gli avrebbero tolto il caso e la ragazza sarebbe morta, se non lo era già.

« Stai scherzando spero. »

Mi piacerebbe tanto. « No. Mentre i Cacciatori erano sulle tracce della ragazza ci siamo imbattuti nei Gufi. »

« Un momento, cosa c'entrano i Cacciatori? » si tolse gli occhiali per massaggiare le palpebre provate.

« Hanno iniziato le indagini quando è sparita la ragazza. Mi hanno chiamato sul luogo perché credevano di aver trovato qualcosa del Fumettista, ma era un buco nell'acqua. In compenso c'erano i Gufi a tenderci un'imboscata. »

« Alister lo sa? »

« Non ancora. » e non era nemmeno sicuro di volerglielo dire dopo quello che Lily aveva scoperto. A dire il vero doveva ancora metabolizzare. Tradimento. Questa era l'unica parola che gli risuonava in testa, ma lui doveva cercare di mantenere il sangue freddo. Alister era il suo mentore, l'unica persona della quale si era sempre fidato. E l'aveva sempre ritenuto degno di custodire ogni suo segreto, persino i più oscuri, e di fargli fare cose per aiutarlo a mantenerlo. E Blaine non si era mai tirato indietro, perché avrebbe dovuto farlo comunque?

Ma, a quanto pare c'erano diverse cose che aveva preferito nascondere anche a lui. E Blaine non era sicuro di riuscire a scendere a compromessi con questo silenzio, anzi da quando Lily glielo aveva rivelato non riusciva a pensare ad altro. Perché il suo nome era scritto lì? Cosa aveva chiesto ai Mercenari?

THE WHALKER - Il Giglio ScarlattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora