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Mi chiamo Sanem Aydin ho 26 anni è quella che vi racconterò non è la classica storia d'amore alla Emily Bronte, è la mia vita, una vita che un poco tempo stata travolta da un amore folle, incondizionato e puro e non per un principe come state pensando ma per un re malvagio che si è trasformato in un magnifico albatros... ma partiamo dal principio...

Tutto accadde una giornata di inizio Giugnio come ogni mattino ero la lavoro nel piccolo negozio della mia famiglia, e visto che c'erano pochi clienti, avevo deciso di scrivere qualche pagina del mio libro, quando mentre viaggiavo tra le mie emozioni dalla porta e entrato Muzzafer per gli amici Muzo...

Muzo<< Buongiorno principessa che fai racconti di me nel tuo libro ??
Sanem<< Buongiorno Muzo e no mi dispiace ma non sei tu il protagonista del mio libro più tosto che ci fai qui non dovresti essere ad aiutare tua madre nel suo negozio ??
Muzo<< oggi il negozio è chiuso per via dei festeggiamenti
Sanem<< di quali festeggiamenti stai parlando ??
Muzo<< il mio fidanzamento
Sanem<< ho sentiamo chi è la fortunata perché sai non la invidio senza offesa ovviamente...
Muzo<< tranquilla ti conosco da quando portavamo il pannolino e so che infondo mi vuoi bene...
Sanem<< hai ragione... dunque dimmi chi è la ragazza di cui chiederai la mano ??
Muzo<< sei tu mia principessa??
Sanem<< stai scherzando non è vero ??
Muzo<< no perché dovrei ?? Stasera io e mia madre verremo a chiedere la tua mano saremo la coppia più bella di tutto il quartiere...
Sanem<< Muzo ascolta sai che ti voglio bene e sei uno dei miei più cari amici, e sopratutto sei come un fratello per me, per cui non possiamo sposarci lo capisci??
Muzo<< be questo non devi dirlo a me ma ha tua madre e stata lei a chiamare mia madre
Sanem<< ne sei sicuro??
Muzo<< come il fatto che sei qui difronte a me mia cara
Sanem<< resta qui al negozio torno subito... gli dissi correndo come un fulmine verso casa, sapevo che dietro alla assurda decisione di darmi in sposa a Muzo ci fosse un piano ordito da mia madre e mia sorella e dovevo scoprire dove volevano arrivare... appena entrata in casa mi precipitati in cucina dove mia madre era a cucinare come se niente stesse succedendo...

Sanem<< mamma cose questa storia che volete darmi in sposa a Muzo e assurdo
Meycbe<< non è assurdo figliola hai 26 anni e non puoi continuare a vivere sulle nuvole e poi Muzo e un bravo ragazzo per cui siamo certi sarai felice con lui...
Sanem<< Muzo per me è come un fratello mamma e poi non voglio sposarmi per lo meno non adesso e senza amore
Meycbe<< senti Sanem... mi disse lanciando lo strofinaccio sul piano cucina... ha due possibilità ho sposi Muzo e crei una famiglia con lui, oppure alzi il sedere dallo sgabello del negozio di tuo padre e il naso da in mezzo hai tuoi libri e ti trovi un lavoro serio in una azienda seria come tua sorella...
Sanem<< ma ho già un lavoro mamma mi occupo del negozio di famiglia e sono consulente di profumi per papà
Meycbe<< quello non è un lavoro e semplicemente il tuo dovere di dare una mano a tuo padre invece è arrivato il momento che ti trovi un lavoro serio ho in alternativa stasera ti fidanzerai con Muzzafer a te la scelta...
Mia madre quando prende una decisione e irremovibile così pensai che forse mio padre non sapeva del piano ordito alle mie spalle da lei e mia sorella e così corsi su per le scale dove trovai mio padre intento a sistemare il suo armadio...

Sanem<< papà e vero che vuoi darmi in sposa a Muzo ??
Nihat<< che storia e mai questa figlia mia ??
Sanem<< me lo ha detto la mamma poco fa... gli dissi mentre poco dopo siamo stati raggiunti da mia madre e mia sorella che con lo sguardo dissero a mio padre di confermare ciò che mi era stato detto...
Nihat<< be effettivamente ci stavo pensando sai...
Sanem<< ma papà
Nihat<< ascolta Sanem ormai non sei più una ragazzina e sì ti ringrazio per la mano che mi dai in negozio sono fiero di te, ma è giusto che tu inizi a vivere la tua vita a trovarti un vero lavoro ho in alternativa sposare Muzo... ma sai già che se troverai un buon lavoro come quello di tua sorella alla non ci sarà nessun fidanzamento...
Sanem<< e va bene papà troverò un lavoro vero vedrai
Nihat<< lo spero figliola mi fido di te...
In un attimo corsi giù per le scale rimisi le scarpe e andai verso casa di Ayan lei e la mia migliore amica dai tempi del pannolino e come una sorella per me, lei e suo fratello Osman hanno perso i genitori e sono diventati l'uno la famiglia del altro...

Erkencikus - Al Contrario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora