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La Paura è un emozione che fa parte della vita, non la si può ignorare, né tanto meno si può scappare da lei, ma bisogna imparare a conviverci e a non lasciare che essa abbia il controllo su di noi, ma dobbiamo essere noi ad avere controllo su di lei.
Dopo il temporale esce sempre il sole
Dopo l'inverno torna sempre la primavera
E il cerchio della vita.. abbi solo pazienza e pensa positivo sempre... e questo quello che ho imparato in quel periodo... ho imparato a trovare il coraggio nella paura... bisogna sempre trovare il coraggio e mai la paura di amare.

Sono nel ufficio di Can seduta alla scrivania provo a sistemare queste card base ma non ci riesco, alzo lo sguardo dal mackbook e mi rendo conto solo adesso di quanto grande sia questo posto, ogni cosa mi parla di lui, dalle fotografie, al divanetto... e proprio osservando quel divanetto mi viene spontaneo sorridere, ripensando a quando proprio su di esso mi ha medicato il ginocchio... e aveva trovato la lista albatros e sembra quasi una vita fa...

Flashback

Can<< Sanem non stai andando ??
Sanem<< in archivio Can Bey
Can<< vieni qui... disse chiudendo la porta del ufficio e indicandomi di sedermi al divanetto...
Sanem<< Can Bey devo tornare al lavoro o la signora Deren mi licenziera
Can<< Deren non può licenziare nessuno, e poi quel ginocchio deve essere medicato se non vuoi beccarti qualche infezione...
Sanem<< ma ho già provveduto io mi creda
Can<< lo vedo tanto che sta ancora sanguiando... aspettami qui... disse andando a prendere la casetta del pronto soccorso da dentro un cassettone della libreria per poi tornare da me...

Can<< non è un graffio prendono ma andava comunque disifettato ora voi dirmi come te lo sei procurato ??
Sanem<< nulla di che mi creda...
Can<< Sanem non sono nato ieri e di graffi e tagli ormai ne ho preso la lauera ad onorem nei miei viaggi... per cui dimmi cosa è accaduto ti prometto che rimarrà tra noi...
Sospiro un po ripensando al accaduto poi decido di dirglielo...

Sanem<< in verità quando ieri sono andata via da te, stavo percorrendo il Bosforo per tornare a casa quando mi sono fermata un attimo sugli scogli, e un monopattino mi a tagliato la strada facendomi cadere...
Can<< questi maledetti aggeggi dovrebbero vietarli... comunque attenta che brucerà un po... mi dice dopo aver preso un pezzetto di ovatta con una pinzetta e averla imbevuta di disinfettante...

Sanem<< ai ai...
Can<< non fare la bambina
Sanem<< non sono una bambina ma brucia uffa...
Can<< aspetta vediamo se così... disse avvicinando le sue labbra al mio ginocchio e un attimo il suo caldo respiro mi accarezzo la pelle lasciandomi un intesa scia di brividi su tutto il corpo, senti le mie guancie diventare rosse come il peperoncini e sperai che non se ne accorgesse...

Can<< abbiano finito, ricordami stasera di medicartelo di nuovo...
Sanem<< va bene, ti ringrazio
Can<< di niente.. disse rispondendo tutto al posto e getando il batuffolo di cotone nel cestino...
Sanem<< adesso devo tornare al lavoro... dissi alzandomi dal divanetto e correndo verso la porta e andando via dal suo ufficio...

Un ora dopo...

Can<< CeyCey dove Sanem ??
CeyCey<< in archivio Can Bey
Can<< Grazie... disse scendendo in archivio e appena giro l'angolo la vide ... seduta in quella vecchia scrivania, immersa tra i data base, si perse ad osservarla chiedendosi come poteva essere così provocante e innocente allo stesso tempo, e chi sa se stava pensando a lui cioè al albatros...

Erkencikus - Al Contrario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora