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Dopo quella volta in cui rivelai a Can dei piani di Emre, era la seconda volta che entravo a Villa Divit, e devo dire osservandola meglio era una casa stupenda,  appena entri ad accoglierti c'è un piccolo corridoio su cui alla sinistra si trova il guarda roba, mentre sulla destra c'è un ampio soggiorno con vista sul giardino, e diviso in tre zone precise, la zona cammino, quella di lettura e la zona tv con piccola sala pranzo inclusa... quella sera non il tempo di osservare meglio la casa ma ora mentre Can e di sopra a cambiarsi mi perdo nei dettagli, notando che ci sono molti soprammobili, ma nessuna foto, e questo mi rattrista un po, facendomi capire quanto Can nonostante lo scorrere del tempo, soffra ancora per la separazione dei suoi... mentre mi soffermo alla libreria sento Lucky strofinarsi alle mie gambe segno che vuole attenzioni e coccole e così mi abbasso alla sua altezza e lo riempio di carezze, per poi vederlo scondizolare via contento verso il giardino... ritorno ad osservare la libreria e noto quanto essa sia ben fornita e molti titoli sono gli stessi presenti nella piccola libreria della mia stanza... quando una copia di Lettere a Milena colpisce la mia attenzione, d'istinto la prendo tra le mani e apprendola da essa ne cade una foto... e non una qualsiasi e una foto di Can e Emre da piccoli con quella che credo essere una loro parente forze nonna ho zia e e un sorriso mi nasce spontaneo sul viso, chi sa quanto hanno sofferto la lontananza non deve essere stato facile vivere a così tanti chilometri di distanza, e poi penso a Emre a come può completare alla spalle di suo fratello, sangue del suo sangue e assurdo...
Penso mentre sento Can arrivare alle mie spalle e abbracciarmi da dietro...

Sanem<< scusami non volevo curiosare
Can<< nessun problema....
Sanem<< eravate così belli da piccoli no che adesso non lo siate ma isomma hai capito no...
Can<< quella foto la scatata nostro padre prima della partenza di Emre, eravamo da zia Remide e stata lei ad occuparsi di me facendomi sentire meno solo... le devo molto...
Sanem<< sai anch'io ho questo libro e tra i miei preferiti, Kafka non ha mai smesso di amare la sua Milena ed ogni giorno le scriveva una lettera reso che non le avrebbe mai ricevute ma per lui era il solo modo per sentirla vicina nonostante tutto... perché l'amore fondamentalmente è questo non conosce lo scorrere del tempo e continua a vivere nonostante tutto...
Can<< già ottima osservazione e per questo che anche uno dei mie libri preferiti...mi disse prendendolo dalle mie mani...
Sanem<< penso sia ora di andare la squadra arriverà prima di noi e chi sa cosa penseranno non vedendoci li...
Can<< questo lo metto nello zaino e stasera lo ripongo nella mia libreria al piano di sopra visto che questo non è il suo posto... disse prendendo il libro dalle mie mani e mettendolo nel suo zaino da lavoro...

In pochi minuti eravamo già in macchina direzione FrikyAyka oguno immerso nei suoi pensieri, quando fu il cellulare di Can a interompere il nostro silenzio...

Sanem<< chi è??
Can<< e Deren che altro sarà successo ??
Sanem<< rispondi e lo scopriamo... gli dissi mentre accetto la chiamata dal display del tab della macchina e mise in vivavoce...

Erkencikus - Al Contrario Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora