"Bea, vieni a cena!" urla mia madre. "Due minuti mamma" dico affacciandomi alla porta. "No signorina, è ora di venire a cena" dice mio padre piazzandosi davanti a me con le mani incrociate. "Ma devo parlare con Cris" dico indicando il cellulare. "Ci parlerai dopo" dice serio. "Ma.." dico cercando di convincerlo. "Niente ma" mi contraddice lui. Sbuffo e lascio il cellulare in camera, limitandomi a seguirlo. Ceno velocemente, per poter poi tornare in camera, e chiamare Cris. "Vado in camera mia" dico alzandomi da tavola. "Di già?" chiede mamma. "Sì, ho un po' di mal di pancia" mento. Mia madre annuisce, e io esco velocemente dalla cucina, avviandomi verso camera mia. Entro e chiudo la porta. Afferro il cellulare e provo a richiamare Cris. Segreteria telefonica. Ma non è possibile! Provo a chiamarla un altro paio di volte, ma niente da fare! Vado in bagno, e mi faccio una bella doccia fredda, per vedere di schiarirmi un po' le idee. Infilo il pigiama, ed esco dal bagno. Nello stesso istante, Mike esce dalla sua camera, e si vede che entrambi siamo assorti nei nostri pensieri, e finiamo così per scontrarci. "Scusa" dico alzando velocemente lo sguardo. "Tutto bene?" mi chiede. "Sì, sì" dico abbassando lo sguardo. Mette le mani sulle mie spalle, costringendomi a guardarlo negli occhi. "Che succede?" chiede preoccupato. Ma come fa? Come riesce a capire che mento? "Sono solo un po' in pensiero per Cris" dico abbassando nuovamente lo sguardo. "Vieni" dice prendendomi per mano. Entriamo nella sua stanza, e devo ammettere che era da un bel po' che non ci entravo. Sembra proprio la camera perfetta per un adolescente. "Che cosa succede a Cris?" chiede sedendosi sul letto accanto a me. "Da un po' di tempo mi sembra distante, mi ha chiamata durante l'intervallo... lei non userebbe mai il cellulare senza il consenso dei professori... credo che abbia qualche problema, ma che stia cercando di tenermelo nascosto.." spiego tristamente. "Hai provato a chiamarla?" mi chiede. "Certo! L'ho chiamata, le ho lasciato un messaggio in segreteria, e inizialmente mi ha anche richiamato, ma non ho potuto risponderle perché dovevo venire a cena, e quando ho provato a richiamarla di nuovo, segreteria telefonica" dico adirata. "Devi stare tranquilla, Cris è una ragazza forte, magari è solo un po' stressata con la scuola, e non vuole preoccuparti inutilmente" cerca di rincuorarmi Mike. Gli occhi incominciano a riempirsi di lacrime. Anche perché Mike non si è mai comportato così affettuosamente con me. "Vieni qui" dice allargando le braccia. Affondo in un suo abbraccio, e devo dire, che in questo momento, ne avevo proprio bisogno. "Grazie" dico allontanandomi. "Figurati" dice sorridendo, mentre mi accarezza il viso. "Buona notte" dico alzandomi in piedi, e dirigendomi verso la porta. "Notte" dice salutandomi con la mano. Esco dalla sua camera, e mi dirigo velocemente verso camera mia. Entro e mi sdraio sul letto. Il mio cellulare vibra, probabilmente mi è arrivato un messaggio. Lo prendo velocemente, sperando sia di Cris. Ma invece, è Luke. *Che ne dici di vederci domani? Ci sono anche Matt, Mirko e Sam. Il ritrovo è alle 14 al parco Margherita. Fammi sapere J*. *Ci sarò J* rispondo senza pensarci. Ultimamene sento spesso il bisogno di stare con i miei amici. Appoggio la testa sul cuscino, e in un attimo, mi addormento.
Spazio autrice:
Ecco il nuovo capitolo! Lo so, è corto, ma non uccidetemi!! A domani, con il nuovo aggiornamento!! E non dimenticatevi di votare!!
Baci, baci
Giulialovegiulia
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You Belong With Me (IN REVISIONE)
Romantik//IN FASE DI CORREZIONE// Beatrice è la classica ragazza con degli amici fantastici, ottimi voti a scuola e una vita magnifica. Col trasferimento a Londra, però, le cose cambieranno, a partire dalle persone che cercheranno di ostacolarla, a quelle c...
