Capitolo 27 : Tutto bene?

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A metà via riusciamo finalmente a raggiungere Martina, anche se cammina talmente veloce che faccio fatica a starle dietro. "Ciao" dice quando arriviamo davanti a casa mia. "Aspetta" dico afferrandole un braccio. Si volta di colpo e mi squadra perplessa. "Volevo solo sapere come ti senti, mi sembri strana ultimamente, e io, come Sam, vorrei capire cosa ti sta succedendo, specie se possiamo aiutarti in qualche modo." dico guardandola dritta negli occhi. "Io non ho un bel niente, lo volete capire tutti? Lasciatemi vivere la mia vita in pace! Non ho bisogno di voi!" dice quasi urlando. Divincola il braccio dalla presa, e io lo lascio subito. Si volta e se ne va via correndo. Sam mi saluta mentre si allontana. "A dopo" dice scossa, anche lei. Mi volto ed entro lentamente in casa. Sono sconvolta e ferita allo stesso tempo. Non mi sarei mai aspettata un aggressione di questo genere da parte sua. E io che amo tanto preoccuparmi per gli altri. Ma perché non imparo una buona volta a pensare a me stessa? Perché devo sempre soffrire io per queste situazioni? "Non pranzi?" chiede Laura dalla cucina. "Non ho fame" dico bruscamente, andando diretta in camera mia. Devo cercare di distrarmi in qualche modo. In effetti, la cosiddetta scampagnata di oggi cade proprio a proposito. Faccio i compiti velocemente, cercando di concentrarmi, ma non ci riesco. Infatti, credo di aver sbagliato tutti i compiti di chimica! Ma non importa! Siamo ormai a fine anno scolastico, e io sono davvero stanchissimoa in questo periodo. Per di più, i prof, ci mettono verifiche e interrogazioni quasi tutti i giorni! Guardo l'orologio. 15:52. Cavoli! È tardi. Prendo il cellulare e controllo i messaggi. Ne ho un paio da parte di Sam e una sua chiamata persa. La richiamo subito. "Sam, sei ancora nei paraggi di casa mia?" chiedo ansiosa. "Sì, l'ho appena superata. Ma si può sapere che fine hai fatto? Ti ho lasciato due messaggi e ho provato perfino a chiamarti!" dice seccata. "Scusami. Arrivo subito, intanto tu puoi tornare indietro, così andiamo insieme?" chiedo quasi supplicandola. "Va bene" dice sbuffando. "Grazie" dico chiudendo la chiamata. Prendo la borsa ed esco di casa rapidamente. Appena varco la soglia vedo Sam. Percorro velocemente il giardino e la raggiungo. "Eccomi scusa il ritardo ma..." dico affannata, ma lei mi interrompe dicendo : "Mi dirai tutto strada facendo, ma ora andiamo, è tardi!" dice avviandosi. La seguo a ruota, e intanto inizio a spiegare : "Mi sono dilungata troppo a fare i compiti" dico imbarazzata. "Capisco" dice eli sorridendomi. Camminiamo a passo svelto, e in poco arriviamo al parco. "Eccoli" dico indicando un punto nel parco. Riesco a riconoscere Matt, in piedi, Luke, seduto sull'appoggia schiena della panchina, tipico di lui, Mirko, seduto normalmente sulla panchina, Jake, Federico e Kate, intenti a sbaciucchiarsi. Quando siamo a pochi passi da loro, Luke, Matt e Mirko ci vengono in contro. "Ciao" dico dando un bacio sulla guancia a Matt, e salutando con la mano gli altri. "Ciao" dice Sam. "Ci siamo tutti?" chiede Luke. "No, manca James" dice Mirko. "Ah viene anche lui?" chiede Sam. "Sì, non ti ha detto niente?" le chiede Mirko. "È già tanto se non mi fulmina con lo sguardo. Le uniche volte che mi parla lo fa per insultarmi" dice Sam. "Non dovrebbe comportarsi in questo modo con te" dice Mirko in modo protettivo. Noto Sam arrossire, e sorridere per nascondere l'imbarazzo. Non sono una maga, ma credo che tra quei due ci sia del tenero... "Chi è James?... Ah, aspetta...quello che ha la fidanzata stro.."dice Luke, ma Matt lo interrompe dicendo : "Sì, proprio lui". "Ciao" dicono Federico, Jake e Kate avvicinandosi a noi. "Ciao" li salutiamo io e Sam. "Eccoli" dice Jack guardando un punto dietro me e Sam. Ci voltiamo entrambe. Oh no! Ci sono James e Selena che avanzano verso di noi, con aria altezzosa. Prevedo già che sarà un pomeriggio orrendo. "Ciao ragazzi" dice James avvicinandosi a Matt e gli altri. "Oh, ma guarda chi c'è! Come va Evans?" chiede Selena puntigliosamente. Non so davvero come comportarmi con lei! Decido di ignorarla, e mi metto a guardare un punto fisso nel parco. "Ma ci senti quando parlo? E io che mi sforzo a essere gentile con te" dice adirata. "Allora non sforzarti, perché tanto non riesci affatto nella tua impresa!" dico acida. "Che cosa hai detto? Ripetilo!" urla spiazzata dalla mia risposta. Non parlo, ma mi limito a guardarla malissimo. Si avvicina velocemente a me, ma Sam si mette in mezzo. Selena la sposta di lato, facendola cadere violentemente per terra. Matt e Luke si intromettono tra di noi, evitando di far cadere anche me. Luke cerca di fermarla, tenendole i polsi, ma lei si dimena come una pazza. Intanto Mirko, si avvicina a Sam, e l'aiuta premurosamente ad alzarsi. James arriva velocemente, piazzandosi davanti a Selena. "Selena! Sel ascoltami! Calmati! Devi calmarti!" dice ad alta voce, afferrandole i polsi. Lei scoppia in un pianto, e affonda tra le braccia di James. Poi alza la testa e mi urla contro : "Ti odio Evans!". "Basta! Andiamo via" dice James arrabbiato, trascinandola via con sé. Io sono sconvolta. "Stai bene?" mi chiede preoccupato Matt. "Sì, credo" dico per tranquillizzarlo. "Sam?" dico avvicinandomi a lei. E devo dire che in questo momento è assistita molto bene. Mirko la riempie di attenzioni, e insieme sono davvero carini! "Sì, sì, tuto a posto" dice prendendosi un polso. "Ti fa male?" chiede Mirko riferendosi al polso. "Un po" ammette lei. "Forse dovremmo farlo vedere al pronto soccorso" dice lui. "No, non mi sembra il caso" dice lei imbarazzata. "Io invece credo di sì" dice Mirko. "Va bene" si arrende lei. "Veniamo con voi" dico. "No, vado io, non voglio rovinarvi il pomeriggio" dice Sam. "Non ti lascio andare sola" dice Mirko dolcemente. "Ma.." inizia lei. "Niente ma" la interrompe Mirko. Lei abbassa lo sguardo sorridendo, poi annuisce. "Ci sentiamo stasera" dico abbracciandola. "Sì, sì" dice lei. Ci sciogliamo dall'abbraccio e ci salutiamo. "Ciao" li salutiamo noi. "Ciao piccioncini" li saluta Luke. "Vaffanculo" dice Mirko a bassa voce, e Luke scoppia a ridere. Li guardo allontanarsi, poi il mio sguardo si perde nel vuoto. "Ehi! Che ti prende?" mi chiede Matt avvicinandosi. "Ma perché Selena riesce sempre a rovinare tutto?" sbotto arrabbiata. "È più forte di lei" dice Jake ridendo. "Già" annuisce Luke sbellicandosi dalle risate. Un sorrisetto compare sul mio volto. Luke è davvero buffo, anche solo quando ride! Mi siede sulla panchina, accanto a Matt, e appoggio la testa sulla sua spalla. "Oh, ma che bei piccioncini!" dice Luke scherzando. Mi alzo di colpo e inizio a rincorrerlo. "Tanto non mi prendi" urla lui, mentre ride come un matto. "Invece sì" rispondo io, sempre continuando a corrergli dietro. Finalmente riesco a raggiungerlo, e gli salto in groppa. "Chi è che non riusciva a prenderti?" dico punzecchiandolo. Si china in avanti, e io per un attimo perdo l'equilibrio. Mi aggroppo a lui, che ha iniziato a ridere. "Ma sei scemo?" dico scherzando. "Sì" dice lui ridendo. Torna eretto, e mi fa scendere. Stiamo ridendo come due scemi! Luke è fantastico! Riesce sempre a rallegrarmi anche dopo una giornataccia, e dopo una lite con Selena! "Ok, ok. Basta, se non divento io geloso" dice Matt scherzando, mentre mi si avvicina. Gli stampo un bacio sulla guancia, mentre Luke continua a sganasciarsi dalle risate. "Ma quanto ridi?" gli chiede Jake curioso. "Noi andiamo" dice Federico, riferendosi a lui e a Kate. "Ciao" dico sorridendo. "Ciao" ci salutano, poi si allontanano velocemente, oltre il parco. "E così rimasero in quattro" dice Jake ridendo. Il mio cellulare suona. È cris. "Pronto Cris" dico stupita. Luke mi si avvicina rapidamente . "Ehi" dice lei. Ha una voce strana. Sembra distante. "Ma che ore sono lì" chiedo curiosa. "Le dieci perché?" chiede lei perplessa. "Niente" dico tagliando corto. Che strano! "Ma sei a scuola?" chiedo ancora. "Sì, e ricreazione, sono in bagno, così non mi sente nessuno" dice lei, sempre distante. Lei non ha mai usato il cellulare a scuola, per di più non per mettersi a chiamare la gente. "Tutto bene?" chiedo cercando di fare discorso. Di solito tra noi il discorso fila liscio, parleremmo per ore ed ore, senza mai fermarci. "Sì" dice lei arrancando. "Sei sicura?" chiedo io poco convinta. "Ora vado. Ciao Bea!" dice lei ignorando la mai domanda, e riattaccando. Mi volto a guardare Luke, che ha ascoltato la conversazione, e mi guarda col mio medesimo sguardo perplesso.


Spazio autrice:

Eccomi! Scusate se ieri non ho pubblicato il secondo capitolo, ma me ne sono dimenticata!!! Grazie ancora per le continue visualizzzion che aumentano sempre più! Sono in attesa di raggaiungere le 1.000 visualizzazioni!! Bacioni!

Giulialovegiulia


You Belong With Me (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora