24. Starting under the worst auspices

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Dopo che Madam Astera aveva immobilizzato Zia Elaine una squadra di gendarmi era arrivata e l'avevano bloccata con delle manette che sopprimevano il mana. L'hanno trascinata via di peso mentre strepitava e malediceva gli uomini che la scortavano. Dalla loro faccia annoiata e passiva, immaginai fosse una scena che vedevano spesso da quelle parti.

Madam Astera voltò le spalle ai gendarmi e si concentrò su di noi, che eravamo rimasti paralizzati.

"Ascoltate" ci disse la signora Astera. "Probabilmente non potete più dormire lì dentro – fidatevi che non state perdendo niente – quindi vi porto a dormire a casa mia".

"Aspetta, tu conosci mia zia?" chiesi, la mia mente che si sentiva pigra per quello a cui avevo appena assistito.

"Certo che la conosco bene, era mia allieva".

"Sua allieva? Quindi Zia Elaine ha frequentato la Lanceler Academy?"

"Certamente. Non te lo ha mai detto?"

Scossi la testa. Madam Astera a quel punto guardò Wil.

"Ehi, io non sono suo parente. Se non lo sapeva lui di certo non potevo saperlo io" disse, mettendo le mani avanti.

"Posso immaginare non sia piacevole per lei rivangare quel periodo della sua vita".

"Perché?" domandai.

"Vedi, non è andata nella nostra scuola di sua spontanea volontà. È stata costretta da sua madre ad andare".

"Come mai mia nonna l'ha costretta ad iscriversi alla Lanceler?"

"Pensava che un'accademia militare avrebbe raddrizzato il suo carattere. Non è andata così anzi, probabilmente è pure peggiorata".

"Beh, non mi stupisce sia stata una cattiva studentessa, basta vedere come l'hai sconfitta" disse Wil.

"Non sottovalutarla. È stata probabilmente una delle studentesse migliori del suo periodo. Le sue abilità magiche sono di prim'ordine e la sua tecnica con la spada ottima. Non farti ingannare dal modo in cui l'ho sconfitta adesso, era ubriaca ed è contro di me che si è scontrata. A dir la verità, il fatto che abbia resistito tanto in quello stato mi ha stupita. Come spadaccina probabilmente rivaleggia con Caspian Bladeheart".

"Davvero? A Blackbend si dice che Caspian sia uno dei migliori spadaccini della Gilda".

"So quello di cui parlo. Il suo problema è il carattere, ma ve lo spiego per strada. Sta calando la notte".

Mentre ci dirigevamo a casa sua Madam Astera ci parlò della vita scolastica di mia zia. Non potevo aspettarmi niente di diverso ma fu comunque umiliante sentirla raccontare la sequela di scherzi più o meno crudeli, ubriacature e visite nei dormitori dei ragazzi.

La casa di Madam Astera non era gigantesca, ma l'arredamento minimale la faceva apparire più spaziosa di quel che era. Non potei fare a meno che confrontarla con quella di mia nonna, che anche se più piccola era molto più ingombra e, non saprei in che altro modo definirla, vissuta. I mobili erano confortevoli ma essenziali, non c'erano quadri suoi o di suoi parenti ed era tenuto tutto in ordine e pulito, in una maniera che effettivamente si poteva definire militaresca.

"È... una bella casa" dissi, leggermente imbarazzato.

"Non è proprio come me la immaginavo" disse Wil.

"Perché? Cosa ti immaginavi?" chiese Madam Astera.

"Non saprei, qualche trofeo della guerra ad esempio. Una volta Bertrand, un amico di mio padre che lavora nella casa di un nobile, mi ha detto che  è piena di cimeli raccolti dal padre del nobile durante la guerra contro gli elfi".

The Beginning After the End: Mysteries of the PastWhere stories live. Discover now