Can
Tra un disegno e l'altro, vengo interrotto dalla suoneria del mio telefono.
Sbircio sullo schermo leggendo "Amore mio".
Rispondo.
<Farah...>
<Can! Ho pubblicato lo slogan di cui ti ho parlato. Le fotografie sono venute veramente molto bene. Sono felicissima del lavoro che siamo riusciti a fare insieme! È diventato virale subito> , dice e mi passo una mano sul mento
<Vado a vedere>
<Fammi sapere>
<Certo! A dopo!>Chiudo la chiamata, ansioso di vedere questo slogan.
"Can Yaman rompe il silenzio?" leggo ed analizzo una ad una le frasi che Farah ha scritto per me
Ammetto che queste parole non le avrei mai scritte e in realtà non so nemmeno se l'avrei mai fatto uno slogan così.
"Non sono nato per competere, ma per vincere le mie paure". Beh, queste sono parole che penso appieno , difatti le ho postate su Instagram di recente
"Il mio obbiettivo non è essere migliore di qualcun altro, ma di essere migliore di com'ero".
Anche questa frase mi ha lasciato a bocca asciutta.
Chiamo Farah.
Risponde subito.
<Allora? Spero di aver interpretato bene i tuoi pensieri> , dice con tono felice
Mi dispiace dover essere sincero con lei.
<Non proprio Farah! Scusami, ma è la verità>
<Dove ho sbagliato?> , ecco come il suo tono cambia nell'immediato
<A parte la seconda, perché sono parole nate da me, le altre due le ho apprezzato meno. Sembra un disperato bisogno di "ottenere" attenzioni o addirittura "gelosia" nei confronti della mia nuova concorrenza>
<Che stai dicendo?>
<Quando dici che il mio obbiettivo non è essere migliore di qualcun altro, proprio questo fa pensare che sia prevenuto. Non lo so... Io la vedo diversamente>
<E della prima frase? Cos'ha che non va?>
<Hai scritto che ho rotto il silenzio. Ma non si può definire tale! Il mio non è silenzio ma un modo di essere! Anche questa frase può far pensare male! >
<Va bene! Mi dispiace aver rovinato tutto allora> , risponde un tantino infastidita
<Volevi un mio parere sincero?>
<E lo apprezzo! Ma mettiti al mio posto Can!>
<L'ho fatto e sono sicuro che stai apprezzando la mia sincerità! Non sono abituato a tutto questo! Comprendimi>
<Ok! Posso cancellare tutto, ma lo hanno visto in tanti e quindi...>
<Non farlo! Sarebbe peggio facendo così! Ormai è andata>
<Ormai?>Si sente dal tono quanto sia mortificata.
<Farah mi dispiace che tu sia rimasta male>
<A me dispiace non conoscere i pensieri di mio marito a quanto pare. Questo mi sta facendo male>
<Non è una cosa grave e irreparabile>
<Can ne parliamo a cena. Al telefono non mi sembra il caso>
<Va bene>
<Buon proseguimento>