ꨄ︎ 𝐶𝑖𝑛𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑎𝑑𝑢𝑒 - Penultimo capitolo

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Voce narrante

Tornando a casa

Farah e Can sono appena entrati in macchina, pronti per tornare a casa.

La sfilata è andata alla grande, tutti sono rimasti ammaliati dalla bellezza dei capi e soprattutto dal colpo di scena finale di Can.

<Ancora non ci credo a quello che hai fatto> , dice Farah, osservandolo

Can accende il motore.

<Fa strano anche a me > , sorride, grattandosi la fronte
<Finalmente tutti sanno che appartieni alla sottoscritta> ,gli pizzica il fianco
<Non l'ho fatto per loro. L'ho fatto per noi e soprattutto per te, Farah>, riesce a dedicarle lo sguardo di tanto in tanto

Farah è commossa.

<Ho appena messo una pietra sopra al passato con quella dichiarazione. Ora voglio solo mirare il futuro e voglio farlo con te.> , le sorride, guardandola al volo

Torna a guardare la strada.

<Vorrei farti ascoltare i battiti del mio cuore in questo momento! È incredibile quello che riesci a fare con quella bocca> , poggia la testa sulla sua spalla e lentamente lo abbraccia

Si mette in una posizione comoda per lasciargli spazio per una guida sicura.

<Il tuo cuore è gemello al mio. Quindi conosco perfettamente la velocità di ogni tuo battito > , sorride lui
<Basta Yaman! Per favore! Sto perdendo la testa> ,ride lei

La verità è che conserva dentro di lei quella voglia di fare l'amore.
Di unire il suo corpo al suo fino alla fine e cancellare definitivamente quelle immagini dalla sua testa.
Anche per Can è la stessa cosa.
Tutto quello che vuole è unirsi a lei con l'intenzione di ricominciare da zero e vivere il loro momento pieno d'amore e passione.

Non appena tornano a casa , non ci sono più parole tra loro, ma solo gesti.

Farah è salita a cavalcioni su di lui e insieme hanno intrapreso un bacio pericoloso.
Le lingue si sono unite, diventando un tutt'uno.

Can cammina verso la loro camera.

Farah interrompe il bacio, ma non si stacca dalle labbra.
<Non vedo l'ora> , gli sussurra

Can sorride.

La mette giù, davanti al letto.

Cominciano a toccarsi completamente.
Corpo contro corpo.

Can le sfila la giacca ,facendola facendola volare nel vuoto.
Le accarezza il collo, guardandola negli occhi con quella luce soffusa che proviene dal corridoio.

<Ho bisogno di amarti con tutto me stesso. Ti desidero da troppo tempo> , sussurra lui

Ora è Farah a sfilargli la giacca.

Fa volare anch'essa.

Si sorridono.

Farah gli sfiora il viso e prende a baciargli il collo lentamente.

Sente il calore di Can sulle sue labbra ed è una cosa che la lateralmente impazzire.

Can adora la sensazione delle sue labbra sulla sua pelle, al tal punto da chiudere gli occhi e lasciarsi andare.

Sente il battito aumentare quando la mano pericolosa di sua moglie comincia a spostarsi, scendendo sempre giù e sfiorare lentamente l'abbondanza tra le gambe.
Ne sorride compiaciuta.

Can è letteralmente impazzito da bloccarle il viso con una mano.

La guarda negli occhi.

Sa leggere nel suo sguardo e sorride quando ci ha visto il suo futuro in quelle iridi scure.

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