Stiamo cenando da un'abbondante mezz'ora.
C'è il sottofondo della TV a farci compagnia per fortuna, visto che di tanto in tanto si crea il silenzio.
Io ho mantenuto un atteggiamento discreto perché non mi piace interferire in discussioni che non mi riguardano, ma non ho mai smesso di guardare Can.
Guardare un Can vuoto e pensieroso.
Intanto in TV è cominciato un film dove fanno vedere una bambina piccola giocare in giardino.
<Non vedo l'ora di diventare nonna! Ah, che sarebbe bello!> , dice mia suocera così, su due piedi , presa a guardare quella scena
Guardo Can subito.
Ma lui non guarda me.
Porta la mano sulla bottiglia del vino e si riempie un bicchiere.
Manda giù.
<Ho detto qualcosa di male?> , dice mia suocera mortificata
<Assolutamente> , rispondo con mezzo sorrisoTorno a guardare Can.
<Can non dici nulla?> , riprende lui
<Diventerai nonna, tranquilla! Ma un giorno! Non ora> , le risponde senza filtri
<I figli vi cambiano la vita. Tutto diventa magicamente più bello> , dice poi mia suoceraIo sorrido a questa affermazione, lui un po' meno.
<Sperando in una bambina. Dopo due figli maschi ci sta una bella nipotina> , continua, pensando di sdrammatizzare con questo discorso e invece è proprio uno dei nostri problemi
<Anche a me piacerebbe avere una femmina.> , rispondo , mettendo alla luce la mia emozioneParlare di figli mi rende tanto felice.
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Mia suocera è andata via da un po'.
È passata a prenderla Vincenzo non appena arrivato a Milano dopo un viaggio d'affari.
Mentre ho rimesso in ordine la cucina, Can scusandosi ha deciso di andare a letto.