-ma sul serio?!- urlò Federico fuori di sé -ora non posso nemmeno fidarmi a lasciarti a casa da sola?!-
Urlava, mentre alternava lo sguardo tra me e Kenan che non avevamo ancora aperto bocca.
-che c'è di male?...- chiesi intimorita.
Mio fratello mi mandò un'occhiata che mi fulminò all'istante -che c'è di male?! Davvero me lo stai chiedendo?!- si avvicinò - oh beh, è normale ritornare a casa e trovare tua sorella di 15 anni sul punto di scoparsi il tuo compagno di squadra!-
Il cuore mi martellava nel petto mentre cercavo freneticamente di placare la furia di mio fratello. I suoi occhi, carichi di delusione e rabbia, bruciavano come brace ardente sulla mia pelle -Federico, devi calmarti- la mia voce vacillava nell'ansia di trovare le parole giuste.
-calmarmi un cazzo Gaia!- si portò disperatamente le mani nei capelli.
Kenan si alzò dal letto, ma il suo movimento era rigido, come se fosse bloccato da un senso di colpa. Il suo sguardo incrociò il mio per un istante, carico di rimorso e disperazione.
Federico rimase in silenzio per un momento, ma il suo silenzio era assordante. Poi, con un misto di incredulità e dolore, si rivolse a Kenan -cazzo, ne avevamo già parlato in spogliatoio io e te!- gli puntò un dito contro.
Io ora ero alquanto confusa, che si erano detti in spogliatoio?
La mia mente era in tumulto, affogata in un mare di domande senza risposta, mentre cercavo disperatamente di capire cosa stesse succedendo tra mio fratello e Kenan. La situazione stava precipitando rapidamente, e mi sentivo sempre più intrappolata in un labirinto di emozioni contrastanti.
Il silenzio che seguì alle parole di Federico era quasi insopportabile, carico di tensione e incertezza. Kenan, visibilmente imbarazzato, cercava di trovare le parole giuste per rispondere, ma sembrava incapace di rompere quel ghiaccio.
-Che cosa... cosa avete detto in spogliatoio?- chiesi finalmente, la voce tremante, mentre cercavo di venire a capo della situazione.
Federico mi lanciò uno sguardo carico di significato, una sorta di avvertimento silenzioso che mi fece rabbrividire -Niente che tu debba sapere...- disse infine, la voce carica di tensione.
Si sedette sul mio letto, proprio dove qualche minuto fa io e Kenan eravamo sul punto di soddisfare i nostri piaceri.
Si massaggiò le tempie sospirando -andate via-
disse placando notevolmente il tono -per
favore andatevene via- sembrava quasi disperato.I miei occhi si fecero lucidi nel sentire pronunciare quelle parole. Nonostante la sua reazione mi sembrò un tantino esagerata, ora non sapevo minimamente come gestire quella situazione assurda.
-ma che ti succede Fede?- chiesi con un filo di voce, mentre una lacrima iniziava a rigarmi il volto soppresso da un'espressione tutt'altro che spensierata
-ho detto andate via!- urlò, facendomi sobbalzare.
Un colpo al petto mi colpì inaspettatamente, facendomi precipitare moralmente.
Kenan mi prese per le spalle e mi trasportò fuori dalla mia stanza. Ci ritrovammo in salotto dove la figura di Lucia ci sorprese -che succede?- chiese notando le mie lacrime farsi copiose sulle mie guance -ho sentito delle urla ma credevo fosse un comune litigio- si avvicinò a me accarezzandomi la spalla
-non so che gli sia preso, non è in lui- riuscii a dire con la voce spezzata.
Poi mi voltai verso Kenan che mi guardava con gli occhi più dolci del mondo. Sembrava star provando esattamente ciò che stavo provando io in quell'esatto momento. Solo lui era in grado di capire ogni mia sensazione a pieno, nonostante non ci conoscessimo da tutta la vita.
-Ora scusaci Luci, ma dobbiamo andare- mi avviai verso la porta dove indossai le scarpe e il giubbotto
-cosa? Dove andate?- chiese lei interrogativa
-Federico ci vuole fuori da qui, quando ritornerà in sé allora forse riusciremo a parlare- aprii la porta.
Kenan mi affiancò sostenendomi nel discorso.
-d'accordo ma fate attenzione, andate subito a casa di Kenan e non mettetevi nei guai... ora ci parlo io con Fede- mi abbracciò per poi lasciarmi andare via dalla mia stessa casa.
Mio fratello mi aveva appena cacciata di casa.
Il motivo? Neanche io lo sapevo.
SPAZIO AUTRICE
scusate se il capitolo è molto corto ma avrò sicuramente modo di farmi perdonare.Commenti a caldo? Che è successo a Federico secondo voi?
Lasciate una stellina, baci a tutte voi❤️💫
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My starboy|| Kenan Yildiz
Fanfiction"L'amore è come una partita di calcio: ci sono momenti di gioia e trionfo, ma anche momenti di tensione e sconfitta. Ma con Kenan al mio fianco, sapevo di essere pronta per ogni partita." Non sempre il primo amore si rivela la tua anima gemella. Ep...