Secondlife|HS|

Capitolo 29

Un leggero venticello ondeggia i miei capelli castani 'shatushati'.

Osservo Harry alla mia destra perso nei suoi pensieri proprio come me.

Siamo seduti sulla spiaggia tutti e quattro e guardiamo il mare immersi in chissà quale mondo.

la vibrazione del mio telefono segna che mi è arrivato un messaggio.

da:nano❤️

"Ciao piccola, mi dispiace per non essere li accanto a te, non sai quanto ma però posso venire ora ti va di vedere il tuo migliore amico rompi palle? Tuo Nano. Xxx"

Sorrido ampiamente e gli rispondo.

"Liii, certo che mi va! fai veloce che ti aspetto, mancavi solo tu!
e mancavi anche a me. Tua Nana. Xxx"

"LiamPrincipeAzzuroPayne sta arrivando! aspettami principessa corro solo perché manco a te!
non mangiare tutta la torta tu, come di tuo solito! Mr. Payne sta arrivando con la pancia vuota. tuo Nano. Xxx"

sorrido ampiamente a quel buffo messaggio, e immagini di Liam mentre lo scriveva fanno si che sorrido ancora di più, concentrato e col suo sorriso raggiante e bello come sempre.

"Ti aspetto! a tra poco. ;) Tua Nana. Xxx"

"a tra poco Nana. ;) Tuo Nano. Xxx"

Blocco il telefono e lo ripongo nella tasca posteriore dei miei jeans corti chiari.

"Sta arrivando anche Liam aspettiamo lui per mangiare la torta"

annuirono tutti e tornammo a vagare tra i nostri pensieri.

Non ho mai parlato del modo in cui ci chiamiamo, è una cosa buffa, ma nello stesso momento dolce e carina; ci chiamiamo così perché ci conosciamo da così tanto tempo, sembra impossibile che sia già passato 18 anni, si beh io è Liam ci conosciamo da quando io avevamo un anno, siamo sempre stati appiccicati, incollati come polpi, e un giorno eravamo a fare un puzzle nella mia vecchia cameretta quando lui prendendomi in giro perché ero molto più bassa di lui mi chiamò nana, e così è rimasto, ma poi, col tempo sono cresciuta e sono diventata alta quanto lui è quindi ho iniziato a chiamarlo nano anch'io, tutto qui.

Una BMW grigia affianca il Rang Rover di mio fratello e dallo sportello sbuca una testa molto familiare.

Il suono del clacson conferma le mie teorie su Liam, è arrivato.

scende e viene verso di noi, ci abbracciamo e poi prosegue con i saluti con gli altri.

mangiammo la tanto epica torta al cioccolato e poi decidemmo di fare un bagno.

giocai con Liam per tutto il giorno, ci rincorremmo sulla la sabbia, mi prese in collo e mi buttò in acqua, giocammo a pallavolo, abbiamo fatto i castelli di sabbia, abbiamo comprato il gelato, ci siamo ricoperti i piedi di sabbia, abbiamo fatto il bagno a largo e siamo andati anche alla ricerca delle conchiglie, tutto ciò che fanno i bambini piccoli, ma d'altronde siamo ragazzi, e questo è stato il giorno più bello della mi esistenza; mi sono divertita come un matta, ho riso come una pazza e ho giocato proprio come una bambina, perché è propio quando si è piccoli che ci divertiamo di più, quando si cresce sembra devi solo avere problemi su problemi.

abbiamo aspettato il tramonto è guardato le stelle per due ore, ora sarebbe stato il momento di tornare nella stanza affittata da Zayn per la notte.

"Mi sono divertito tanto nana" "anche io Li, buonanotte" "notte Asi" detto questo ci abbracciammo e poi ognuno entrò nella rispettiva stanza.

Mi buttai a peso morto sul letto,
ero esausta, il mare fa stancare davvero, ma ne è valsa la pena.

alzai il capo per vedere cosa stava facendo il riccio.