Capitolo 18

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Cerco di aprire un occhio ma lo richiudo a causa della troppa luce che entra dalla grande finestra.

Ci provo e pare che il secondo tentativo funzioni,
strizzo gli occhi per abituarmi alla luce e tasto con la mano la parte vuota accanto a me sul letto.

Riesco a percepire col tatto un oggetto ruvido,prendo il piccolo foglietti no bianco dal cuscino.

Una calligrafia un pò disordinata ma sempre affascinate accompagna la mia lettura.

'Sono con Zayn a prendere la colazione,al tuo risveglio ci sarò.'

Mi stiracchiai il corpo ancora per un pò e pigramente decisi di scendere giù.

Un rilassante e amabile silenzio regnava in tutta la sala,
mi avvicina al divano intenta a non rovinare questo meraviglioso momento,mi misi comodamente seduta e chiusi gli occhi rilassandomi.

Dei passi mi fecero portare la direttiva dello sguardo verso le scale,era Liam.

Si stiracchiò la schiena e poi pronunciò il solito buongiorno.

-sh sh shh.

Mi morsi il labbro inferiore e picchiettai con la mano il posto accanto al mio invitandolo a sedersi.

-vieni vieni vieni e ascolta.

Fece come gli dissi e si rilassò chiudendo gli occhi anche lui.

Lo sbattere della porta fece capire a me è a Liam che Harry e Zayn fossero tornati.

Mi avvicinai alla cucina e presi l'amabile bustina bianca con dentro non so quale delizia.

-sono cornetti sorellina.

Lo guardai con un sorrisetto da furbetta e lui capì subito.

-certo,a te ho preso quello al cioccolato fondente so che ti piace solo così.
-mhh ma quanto posso amarti?

Gli feci la linguaccia e poi presi dalle sue mani la busta contenente queste delizie.

Presi subito l'ultimo della prima fila a destra e addentai il cornetto magnificamente caldo.

-odore di cornetti,cioccolato fondente e crema,sta arrivando papinooo!

Risi per la stupidaggine di Niall e tentennai il capo.

-Niall ci hai preso in pieno!
-si Harry quando si tratta di mangiare Niall è sempre in gamba
-si sfotti Liam sfotti..

Addenta il suo cornetto e lo annusa con fare da maestoso.

-che facciamo oggi fratellino?
-andiamo...si ce l'ho!Luna Park?
-Figo!
-ottima idea brò!
-bene passiamo a prendere Elys E mari e poi andiamo okay?
-agli ordini!

Salgo le scale,entro in camera mia e vado al bagno per fare una doccia.

Mi spoglio di tutti i vestiti e entrò sotto al getto d'acqua.

E strano pensare a come si successo tutto,così velocemente,
così casualmente e così stranamente...

All'inizio odiavo Harry,
non lo odiavo propio però mi stava sui coglioni.

Ha il suo fascino,momento che è triste e momento che è felice,lui è fatto così e alcune volte propio non lo sopporto,sarà anche che io ho in carattere di merda e perché sono permalosa al massimo e quindi alcune volte meno ci parlavo e meglio è.

Ora per fortuna forse tutto si è normalizzato,mi piace questa nuova vita,un po' incasinata si,
però mi intriga,mi piace.

Penso che l'acqua mi abbia fatto rilassare un po' troppo e decido di uscire dal getto caldo.

Avvolgo un asciugamano panna al mio corpo e esco dal bagno canticchiando payphone dei Maroon 5.

Appena apro la porta quasi non mi viene un colpo,Harry e straiato sul mio letto che guada il soffitto.

Sembra un dejavù,anche ieri sera era così,deve amore tanto stare così,ma che vado a pensare?
okay sto impazzendo.

-Harry

Gira la testa verso di me è sorride.

-Asia
-C..Che fai?
-ti sto aspettando no?mi sembra ovvio..
-i..io mi devo vestire..

Sorrise e scosse la testa,poi uscì.

Mi avvicinai al grande armadio e presi un jeans stretto scuro,una maglietta a maniche corte bianca con la scritta 'Hard Rock' café e sotto münchen me la ha portata dei da Monaco,e le converse bianche alte.

Feci alcuni risvolti al jeans,misi le scarpe e scesi giù.

-Harry,Zayn?
-piccola..sai che ci mette tanto a prepararsi no?

Sorrisi e annuii.

Mi avvicinai con cautela a lui portai le mie braccia al suo collo e lui alla mia vita.

-me lo dai un bacino piccola?

Strusciò il naso sul mio collo e lascio una scia di umidi baci fino ad arrivare agli angoli della bocca.

Mi morsi il labbro inferiore e poggiai le mie labbra sulla sue,
la natura del bacio cambio subito dopo,senza chiedere accessi intrufolò la lingua nella mia bocca,
misi in gioco anche la mia,
si sfioravano meravigliosamente,
quanto però un continuò tossire ci fece capire di staccarci.

-ehi Nano..
-Nana..

La mano di Harry intensificò la presa sui miei fianchi.

-allora?sei pronta Nana?
-si,siamo pronti,Liam.

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