Capitolo 57

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"Allora che mi dici di tuo padre?" Chiedo ad Harry. Si ferma al semaforo rosso e mi guarda, "sicura di volerne parlare?" Tentenno la testa.

"Harry è pur sempre tuo padre, ha fatto una cosa che non doveva ma infondo non sono io che devo parlarci, ma tu". Gli risposto intendendo il fatto con i miei genitori.

Annuisce e riparte.

Mi appoggio al finestrino e pochi minuti dopo arriviamo a destinazione. "È qui?" Domanda Harry. Annuisco osservando il navigatore. "Si". Posteggia e scendiamo.

"Che eleganza". Sussurro ad Harry entrando nel meraviglioso ristorante. "Eccolo là". Sussurra lui cingendomi la vita con un braccio.

Il nuovo capo di Harry è seduto vicino ad una vetrata che ti permette di vedere il mare.
Ci avviciniamo a lui salutandolo.

Harry's pov.

"Buonasera Signore" gli porgo la mano.
"Buonasera Signor Styles". Me la stringe.

Il mio nuovo capo ha a malapena 26 anni, diamine, avrà un milione di soldi, pensai.

"Buonasera Madame" porge la mano ad Asia sorridendo a 32 denti. "Buonasera signore". Sorride anche lui.

"Complimenti Harry, la tua compagna è davvero meravigliosa" continua a sorridere come un ebete mentre Asia arrossisce per il complimento. Ma ha finito? Lo so che è bellissima.

"Lo so signore". Già mi sta sulle palle, pensa che dovrà vederci spesso. "Grazie tante". Sussurra la mia ragazza, la mia.

"Prego siediti cara". Le apre la sedia e lei si siede ringraziando. Sta per arrivare un destro al mio nuovo capo. "Anche lei si sieda" si rivolge a me ed io annuisco.

Asia's pov.

È un uomo davvero elegante e signorile, c'è uomo avrà sì o no 25 anni, è biondo con gli occhi celesti, davvero favolosi.

"Io sono Federico, vengo dall'Italia, mia madre è italiana mentre mio padre e di qui, di Los Angeles, spero di trovarmi davvero bene con te Harry, e credo che con lei signorina non ci sia davvero problema". Mi sorride. Rimango un po' spiazzata da queste parole.

Sento Harry irrigidirsi e quindi poggio la mia mano sulla sua coscia, a quel contatto mi guarda e si rilassa.

Federico mi ricorda un po' Alessandro, il capo del fast food dove lavoravo quando abitavamo a Londra.

"Ordiamo?" Propone lui col suo accento italiano davvero fastidioso. Annuiamo entrambi.

"Federico sai, possiamo darci del tu vero?" Chiede Harry. "Certamente Harry". Annuisce con un sorriso sulle labbra.

"Asia non lavorerà con noi" parla. "Ah no?" Chiede guardandomi. "No, mi ha soltanto accompagnato perché volevo che fosse al mio fianco in per questo incontro importante" risponde.

Annuisce, "che peccato, siete davvero uniti" ridacchia guardando il bicchiere di vino che sta girando e rigirando tra le sue mani. Durante questa piccola conversazione sono stata zitta, fino a quando, finalmente non arriva la cameriera.

"Buonasera signori". Sorride ad Harry. Tentenno il capo, ditemi che sono stati ingaggiati, sia Federico che questa gallina della cameriera. Annuiamo.

"Io prendo una pizza prosciutto e funghi grazie" sorride l'italiano. "Ehm.. anch'io" rispondo. "E tu Harry?" Domando al bel ragazzo al mio fianco. "Lui mi guarda" alzando le spalle. "Una margherita andrà bene" risponde. La cameriera scrive tutto sul suo blocco note e va via.

***

Dopo aver cenato Federico propone di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia.

"Allora Harry spero che tu abbia già l'idee chiare sui progetti perché non sarà facile, c'è tanto duro lavoro da fare e io non gioco su queste cose" Harry annuisce soltanto.

Il suo volto è corrugato, le labbra formano una linea dura e gli occhi non mostrano nessuna emozione.

"Si è fatto tardi, ed io devo passare dall'azienda per ritirare del lavoro, Harry cominciamo da domani, e tu Asia" mi guarda e sorride.
"Posso lasciarti il mio numero così puoi scrivermi se dovessi cambiare idea e iniziare a lavorare con me, ehm.. con noi" passa una mano dietro la nuca.

"Non c'è n'è bisogno Federico, grazie" risponde secco Harry mettendosi davanti a me.
"Va bene, buonanotte cari" detto questo gira i tacchi e se ne va.

Non ho ancora capito di che pasta è fatto, qualche volta sembra gentile ed educato e il momento dopo arrogante ed egoista, ma ora mi devo concentrare sul mio ragazzo so che sarà su tutte le furie.

{.}

Eccomi qua, un altro capitolo.

Spero vi piaccia, a presto, Asia.

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