Secondlife|HS|

capitolo 48

Alloora, prima di tutto buonasera, volevo dirvi che mercoledì mattina presto io parto, vado a Londra, e come avrete capito, non potrò aggiornare fino a mercoledì prossimo, vi chiedo scusa. Ora vi lascio al capitolo, buona lettura.

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Louis's pov.
Non avevo mai pensato a come sarei morto, solo quando ti trovi al margine tra la vita e l'aldilà, riesci a capire quanto la tua vita è stata sensata, passano davanti a te tutti i momenti più belli e quelli più brutti, dal primo all'ultimo, e io, onestamente, rifarei tutto.

Asia's pov.
Respira, respira, e respira ancora Asia.
Louis è dentro una cavolo di stanza operatoria da tredici ore, tredici cazzo di ore. È tremendamente triste.

Zayn sta morendo dal sonno ma nonostante tutto non molla, si è accasciato su una delle tante e identiche sedie della sala d'aspetto, ad appunto, aspettare.
Liam è qua, cammina su e giù per i lunghi corridoi isolati.
Niall è appoggiato alla parete monocolore difronte a me, perso nei suoi pensieri.
e Harry, è appoggiato alla porta della sala operatoria, guarda oltre il vetro come se stesse vedendo ciò che sta capitando al nostro amico là dentro.
E come tutti noi, aspetta.

E poi ci sono io, seduta accanto a mio fratello con le mani tremanti coperte dalla felpa che indosso nonostante il caldo, dentro questo posto è così tutto freddo, insensato, eppure, ha salvato più di quante vite possiamo immaginare.

Vorrei esserci io in quella stanza, anche solo per tenerli la mano e sussurrargli di non lasciarmi, c'è Lou là dentro e sta combattendo contro la vita e la morte mentre noi siamo qua fuori ad aspettare un dannato dottore.

Mi mancano i suoi occhioni ghiaccio,
il suo sorrisone perfetto, bianco,
le sue battute, i suoi capelli pazzi,
mi manca così tanto che alcune volte sembra che niente conti più di lui.

Zayn's pov.
Da stamani che non si sentono altro che respiri, è da stamani che si vedano solo sorrisi forzati, e lacrime trattenute. Spero tanto che Louis stia bene in questo momento, pagherei tutto l'oro del mondo per far passare tutto questo bordello in cui ci siamo ritrovati.

Non bastava Louis, ora anche Asia e Harry dovevano discutere, ho la testa che sta scoppiando. Le palpebre dei miei occhi si chiudono da sole, ma resisto per ricevere notizie di Louis.
Quel ragazzo è da troppo tempo che è dentro quella sala operatoria.

A distogliermi dai pensieri è mia sorella.

"vado a prendere un caffè, sennò mi addormento, vuoi qualcosa tu?" domanda. "uno anche io sennò crollo grazie".

Annuisce e la vedo sparire nel corridoio bicolore dell'ospedale.

Asia's pov.
Afferro il bicchierino bollente e con cautela tornò nella sala d'aspetto.

Passo il bicchierino a Zayn e bevo il caffè caldo. Mi è venuto un colpo di sonno improvviso, gli occhi si chiudevano automaticamente.

"Asia vai a casa rimaniamo noi qua". Tentenno il capo. "No Zayn". risponde seria. Non voglio andarmene da qua, devo stare qui, con Louis.

Annuisce e torna a sorseggiare il suo caffè. Quanto è brutto aspettare?

Specialmente se si tratta di questo caso, aspettare e come se ogni secondo una briciola del tuo cuore si lacera.

Dopo ora, un dottore, finalmente, esce dalla sala operatoria.

{.}

Hello.

Beautiful peoplee

Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento, continuate a seguire e a votare per avere il prossimo capitolo!

Passate da HAROLD è un'altra fanfiction che sto scrivendo sempre io, spero sia di vostro gradimento, e se non la trovate cercatela sul mio profilo, mi farebbe piacere se ci fate un passaggio.

Goodbye. Asia.