Harry's pov.
"le faremo sapere arrivederci" mando via anche l'ultimo cliente di questa giornata. Sono veramente esausto, indosso il cappotto e scendo a piano terra per uscire da quel dannato centro.
"a domani Chris" saluto l'addetto alle pulizie ed esco. Davanti a me passa una ragazza di bassa statura, molto bassa alzi, con i capelli verdolini e vestita da figlia dei fiori, veramente buffa, ridacchio salendo nella mia auto.
Accendo la radio inutilmente perchè la mia testa girovaga tra mille pensieri, qualche giorno fa avevo preso in considerazione l'idea di andare a cercare mio padre, ma non mi è sembrata tanto astuta come cosa, ne parlerò con Asia più in la.
Pensando pensando mi ritrovo nel vialetto di casa mia, estraggo le chiavi dalla tasca e giro la serratura. "sono a casa" urlo. "sono di qua amore" seguo la voce della mia ragazza in camera.
è intenta ad asciugarsi i capelli, la guardo e mi sorride, mi avvicino e le lascio un bacio stampato sulle labbra "che facciamo stasera?" le chiedo.
Lei alza le spalle. "ciò che vuole lei signor Styles" ci penso un pochino. "tra venti munuti alla porta d'ingresso signorina la porto fuori a cena" le lancio un occhiolino e corro in bagno per fare una doccia.
Spoglio il mio corpo di tutto e mi infilo sotto il getto d'acqua tiepida. "amore devo prendere una cosa posso entrare?" sorrido. "certo che puoi, cos'è ti è venuta paura del mio amico?" rido, anche se non lo vedo sono sicuro che è arrossita.
**due ore dopo**
Siamo al ristorante da più di un'ora, abbiamo appena finito il nostro primo. "Amore devo proporti una cosa" le dico. Lei mi guarda incuriosita, "che ne dici di andare a trovare mio padre uno di questi giorni?" Le mie mani cominciano a tremare.
Il sorriso sul suo viso cresce a dismisura, "dico che è fantastico!"
La cena passa veloce, torniamo in casa e ci buttiamo sul divano.
"Amore che ne dici di andare a vedere le stelle sul mare?" Annuisco. "Certo andiamo".Asia's pov.
Che belle che sono, le stelle sono proprio qualcosa di meraviglioso.
C'è una stella in particolare che brilla più delle altre, quelli sono i miei genitori, è Harry, i miei amici, è Zayn.
Mi manca il mio fratellone."Andrò a trovare Zayn uno di questi giorni". Harry si gira verso di me.
"Ma devo lavorare questo fine settimana lo sai" mi riprende. "Si lo so, andrò da sola" rispondo.
Noto la noia nel suo sguardo. "Harry vedi mi manca un pò Londra, mio fratello, sono sempre stata con lui e questa lontananza non è facile per me". Gli spiego."Stai dicendo che ti trovi male qui? Con me? Che non vuoi starci?" Mi ha chiaramente frainteso. "No no, non sto dicendo questo, dico solo che qualche giorno la non mi farebbe male poi tornerei qui a Los Angeles". Se che se l'è presa, è davvero permaloso.
"Potevi chiaramente startene a casa tua e farmi venire da solo".
Detto questo si alza e se ne torna in cass lasciondomi sulla spiaggia.{...}
Eccomi qua, mi sono accorta che molti lettori si sono arresi. Beh questa cosa comporta molto sugli aggiornamenti, mi dispiace molto questa cosa, vedrò di aggiornare più spesso facendo capitoli molto più corti. Facciamo un appello a chi è rimasto con me? Scrivete nei commenti e grazie ancora!
Continuare a seguire HAROLD. e MAGIC ANGEL. Grazie mille!
Asia.
STAI LEGGENDO
Secondlife|HS|
Fiksi PenggemarCapelli morbidi ricci fermati da una bandana nera, due occhi smeraldi penetranti, un sorriso mozzafiato perfetto e due fossette meravigliose. È sempre stato il mio sogno, un ragazzo inglese, il ragazzo dei miei sogni. Ma sarà solo un sogno quello di...