Capitolo 63

28 2 0
                                    

Asia's pov.

"Non so se sia il caso Harry". Sospiro sprofondando nel letto della mia camera. Il ricco si siede a fianco a me strusciando le sue mani su e giù dalle ginocchia alle coscie.

Cerco il suo sguardo che non tarda ad arrivare.

"Secondo me si, infondo così si svagherebbe, e poi così potrà stare accanto a sua sorella, qua ci sono solo Louis e Niall". Alza le spalle e si accomoda a fianco a me.

Mi accoccolo al suo petto e il contatto con lui infiamma ogni centri metro della mia pelle.

Accarezza i miei capelli giocherellando con una ciocca spuntata fuori dalla crocchia disordinata. Sospiro profondamente beandomi del suo tocco.

"Stasera a cena gli accenneremo qualcosa". Infondo non era male come idea. Il fatto di avere il mio fratellone molto più vicino mi faceva sentire felice. Lui annuì.

***

"I don't drink to get drunk, I feel all the right funk, If there's something I want, I'll take all the right wrongs". Una piacevole melodia catturò il mio udito, entrai in cucina e vidi Zayn intento a preparare la cena.

"Che canti bellissimo?" Sussultò non aspettandosi il mio arrivo. Ridacchiai. "Befour, è una canzone carina, la ho intesta da alcuni giorni".

Ridacchiò tornando a fare il suo lavoro. "Vuoi una mano?" Mi offrii e lui annuì. "Apparecchi la tavola?" Annuii.

Presi tre piatti, tre bicchieri e li posai sul tavolo. Tornai alla mensola e presi della carta, abbassai lo sguardo sul cassetto della cugina ed estrassi tre forchette e tre coltelli.

"Uhm, Zayn dov'è Harry?" Chiesi sistemando al meglio l'ultimo tovagliolo sul tavolo.
"È andato a prendere del pane, tornerà tra poco" annuii e mi misi su una delle sedie attorno al tavolo della cucina.

Appoggiai il peso della testa sulla mano poggiando successivamente il gomito sul legno. Dopo aver parlato con Harry mi sono addormentata rilassandomi tra le braccia del riccio. Ora che ci penso, devo parlare di Zayn dell'idea di Harry.

Non penso accetti, ma dovrebbe farlo veramente, cambiare per un po' città non gli farebbe male, infondo.

Potrebbe cercarsi un lavoro, una ragazza, verrebbe a stare da noi per un po', e quando si sarà sistemato per bene si cercherà un appartamento tutto suo.

Annuii a me stessa per aver fatto un ragionamento 'ragionevole'. Zayn potrebbe accompagnarmi a fare shopping, ha degli ottimi gusti il ragazzo, e siccome, non ho un lavoro perché i soldi che prende Harold a lavoro bastano e avanzano per noi, ho molto tempo libero.

Potrebbe veramente cambiare stile di vita, diventare un ragazzo migliore, non che ora non lo sia, ma potremmo maturare su altri punti di vista, sul punto di vista 'Elys' per esempio.

Un sorriso amaro apparve sul mio volto al pensiero di quella ragazza. Come può trattare una persona in questo modo? È davvero triste e crudele ciò che ha fatto.

Prendersi in giro di una persona che è follemente innamorata, è da veri stupidi.

Il campanello mi fece tornare alla realtà. Osservai Zayn alle mie spalle e vedendolo troppo indaffarato andai io ad aprire.

"Harry". Sussurrai sorridendogli, mi baciò dolcemente le labbra e ricambiò il mio sorriso. Da dietro spuntò una chioma lilla. Sorrisi anche a lei, invitandoli ad entrare.

"Oh no io non vengo grazie mille". Le guance pallide della ragazza si tinsero leggermente di rosso. "Torno da mia mamma, è sola da un po'". È così detto, saluto, giro i tacchi e se ne andò.

Dovrei passare a trovare Anne uno di questi giorni, è una persona così dolce ed educata, proprio come sua figlia. Harry aveva un carattere diverso, era pur sempre dolce e gentile, ma aveva anche quel lato acido e nascosto.

"Asia che stai aspettando?" La voce di Zayn mi richiama dallo stato di trance in cui stavo entrando. Scossi la testa scacciando via i pensieri, chiusi il portone e raggiunsi i due uomini in cucina.

"Ecco a te bionda". Sorrisi afferrando il piatto di porcellana che aveva in mano. "Io non sono bionda Zayn". Sorrisi ampiamente a mio fratello. Alzò le spalle posando anche il suo piatto sul tavolo.

La prima portata venne spolverata subito, e io capii che fosse arrivato il momento giusto. Mi schiarii la voce, pulendomi la bocca dai fastidio di cibo. Scambiai un fugace sguardo con Harru che mi sorrise e mi annuì capendo.

"Zayn devo chiederti una cosa". Lo guardai dritto negli occhi perdendomi nella profondità del caramello. Lui annuì sorridendomi leggermente.

"Vieni con noi a Los Angeles?" Andai dritta al punto, ingoiai la saliva in eccesso, aspettavo con asmi una sua risposta.

"Perché?" Chiese solamente abbassando lo sguardo. "Così puoi cambiare aria per un po', vedrai che ti farà bene". Gli sorrisi teneramente. Lui annuì.

"Forse non è una cattivissima idea". Mi sorrise, ma il suo sguardo si fece serio e li mi preoccupai subito. "Dove andrò a dormire?" Sospirai, mi aspettavo di peggio io.

"Da noi". Dissi ovvia. "Ma sai che non mi piace disturbare Asi". Giocherellò con la forchetta. "Finché non troverai una sistemazione rimarrai da noi, dopo che ti troverai un lavoro e ti sentirai abbastanza pronto protrai cercare un appartamento tutto tuo". Gli sorrisi prendendo fiato. "Non è un problema avere il mio fratellone per casa". Sorrisi come un evete al pensiero di avere il mio fratellone di nuovo tra i piedi.

Rivolse uno sguardo ad Harry che eseendo d'accordo con me, avendo avuto lui questa idea, gli sorrise rassicurandolo.

Alternò più e più volte lo sguardo tra e me lui poi annuì sorridendo. "E va bene". Mi lascio un dolce bacino sulla guancia. "Ma qui alla casa chi ci pensa?" Postai lo sguardo su Harry. Non avevamo pensato a questo. Ahia.

"Chiamerò Louis o Niall nel caso ti trovi bene, e uno dei due metterà un annuncio era metterla in vendita, ma prima aspettiamo di vedere come ti troverai, per nel caso non vorresti rimanere protrai tornare tranquillamente qui".

Annuì sfoggiando un sorriso con tanto di lingua tra i denti. Ma che bello che era.

Sorrisi di rimando a trentadue denti, si alzò per prendere la seconda portata e io solo ora mi accorsi che mio fratello era davvero un ottimo cuoco.

{.}

Ehilà! Come state gente?
Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e spero che non ci siano errori di battitura!

Buona serata gente e a presto, Asia.

Secondlife|HS|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora