Secondlife|HS|

Capitolo 55

Finalmente atterro a Los Angeles.
Cerco la macchina che è ancora parcheggiata sempre nello stesso posto, poi eccola.

Salgo e parto per tornare a casa.
Il tragitto è trafficato, si avvicina il periodo di andare in vacanza essendo luglio, quindi impiego un po' di più per arrivare.

"Sono a casa" urlo.
Dal bagno immediatamente spinta una chioma riccia, mi corre in contro e mi abbraccia.
Quanto è sexy in boxer, penso.

Tentenno il capo e ricambio l'abbraccio, mi è mancato, davvero tanto.
"Come stai?" Domanda staccandosi dall"abbraccio. Annuisco, "bene".

Sospiro, "tu?" Lo guardo. "Bene adesso". Mi sorride. Gli accarezzò lentamente la guancia, sinceramente non so perché l'ho fatto, mi è venuto d'istinto.

"Su vieni" mi incita, prende la mia mano e mi trascina sul divano, ci sediamo vicini.
"Allora che hai fatto in questi giorni?" Alzo le spalle. "Niente, ieri sono andata da Liam per il suo compleanno e stamani presto sono volata qua". Rispondo. "Cazzo Payne!" Porta una mano alla testa per non averselo ricordato.
"Lo chiamerò dopo". Annuisco.

"Asia mi manchi". Forse doveva uscire come un'affermazione ma è uscito come un lamento.
Sorrido, per la prima volta oggi.
"Anche tu, a me".

Harry's pov.
Mi volto verso di lei e le sorrido.
Mi avvicino e lentamente le poggio le labbra sulle sue, il bacio prende ritmo e diventa sempre più convolvente, un attimo dopo mi ritrovo sopra di lei.

Le prendo il viso con le mani, "scusami" abbassò lo guardo, questa volta è lei a prendermi il viso con le mani e a riportare i miei occhi nei suoi.
"È passato adesso" la bacio.

"Mi manca fare l'amore con te" mi guarda.
Forse ho sbagliato a dirlo, sono stato troppo schietto, ed ho rovinato il momento.
Abbasso lo sguardo.

"Anch'io". Riporto subito lo sguardo sopra di lei, sorrido, mostrando le mie fossette, so che le ama. Inizio a baciarla, le tolgo la maglietta accarezzando il suo seno perfetto. "Togliamolo". Inarca la schiena dandomi la possibilità di sfilarlo, non me lo faccio ripetere due volte e lo sgancio.

Mordo il suo capezzolo procurandogli dolore e piacere, accarezza il mio petto facendomi accapponare la pelle, era tanto che non mi sentivo così completo.

La bacio, poi ancora e ancora fino a quando non ci troviamo tutti e due completamente nudi. Entro in lei senza pensare niente,
voglioso e innamorato.

"Ti amo" la sento sorridere. "anche io". Risponde. Dopo essere venuto sia io che lei esco e mi accascio sul suo corpo appoggiando la testa sul suo petto. Disegno cerchi immaginari su sul seno destro e lascando scie di baci umidi.

"Non desidero altro, non vorrei essere o nessun altro posto in questo momento, solo qui, con te, solo noi".
Mi stringe a se e mi sento il ragazzo più fortunato del mondo.

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Buona sera amori, come state?
Non mi trattengo molto perché ho delle cose da fare, spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e che non ci siano errori!
Buona serata! a presto! Asia.