CAPITOLO 27 - Niente è mai facile quando si tratta di amore

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~EDWIN~

Oltrepassato lo specchio mi ritrovai nel mio ufficio e mi sorpresi nel trovare Charles seduto alla mia scrivania intento ad esaminare nuovi casi.

<<Charles? Da quando ti occupi tu delle scartoffie inerenti ai nuovi casi?>>
Gli domandai restando immobile ad osservarlo.

<<Da quando devo sgombrarmi la mente amico. A tal proposito, avete fatto in fretta>>
Rispose con tono piatto.

<<Fatto cosa? Io e Thomas abbiamo parlato>>
Risposi sincero.

<<Davvero? Non me lo aspettavo da quel gattaccio viscido>>
Sputò seccato.

<<Charles>>
Lo chiamai con tono di rimprovero.

<<Infondo, è sempre stato uno schifoso pervertito>>
Continuò lui.

<<Charles!>>
Lo ripresi ancora.

<<Non so proprio come tu faccia a stare con lui>>
Aggiunse scuotendo ripetutamente la testa

<<CHARLES! SMETTILA!>>
Urlai esasperato alla fine.

<<Di fare cosa?>>
Mormorò fingendo di non capire.

<<Charles... ti prego. Giá mi sento uno schifo per averti spezzato il cuore. L'ho spezzato ad entrambi in un certo senso, ma sembravi più comprensivo poco fa>>
Gli ricordai.

<<E lo sono, ma mi serve del tempo Edwin. Non è stato facile capire i miei sentimenti nè tantomeno confessarteli. Niente è mai facile quando si tratta di amore>>
Affermò.

<<Hai ragione. Sono un egoista insensibile>>
Mi sentii tremendamente in colpa.

<<No hey non ho detto questo! Sei fondamentale nella mia esisteza; lo sei sempre stato. È per te che ho scelto di rinunciare al mio aldilà e lo rifarei altre mille volte se resterai al mio fianco>>
Disse con una serietà che non gli apparteneva.

<<Charles...>>
Mi commossi.

<<Promettimelo Edwin, promettimi che qualsiasi cosa accada resterai per sempre al mio fianco>>
Mi pregò con gli occhi colmi di lacrime ferme.

<<Te lo prometto amico mio>>
Promisi senza nemmeno pensarci. Alla fine amavo anche Charles.

<<Vederti con un altro mi fa male, ma non vederti affatto è ancora peggio e non lo sopporterei. Sono uno stupido sentimentalista, lo so>>
Rise di sè stesso accartocciando dei fogli che precedentemente stava leggendo.

<<Ma che dici? Non è affatto stupido Charles. Mio padre mi diceva sempre la stessa cosa, che i sentimenti sono per i deboli, e per molto tempo l'ho creduto anch'io, ma oggi so che non è così. I sentimenti sono per le persone coraggiose e pure di cuore e tu, Charles Rowland, sei la persona più coraggiosa e pura di cuore che conosca. Sono fiero di averti come migliore amico e braccio destro. Non potrei mai abbandonarti, dove vai tu vado io, anche se si dovesse trattare di tornare all'inferno>>
Dissi sentendomi gli occhi pizzicare. Guardai Charles e vidi che anche lui era sull'orlo del pianto.

<<Buffo, anche mio padre diceva lo stesso sui sentimenti... Grazie Edwin. Grazie davvero amico mio>>
Mi abbracciò prendendomi alla sprovvista e sobbalzai per la sorpresa. Non ero abituato al contatto fisico, nemmeno con Charles.

<<Dunque, ora però avrei dei quesiti da porti e ti sarei molto grato se una volta per tutte mi delucidassi>>
Dissi interrompendo l'abbraccio distemandomi poi il papillon.

<<Certo amico, che vuoi sapere?>>
Si sistemò a sua volta.

<<Ci sono alcune cose, tra cui dei termini di questo secolo, che ignoro totalmente e non so in quale libro reperire le mie informazioni. Questa mia ignoranza mi fa sentire escluso. È la prima volta che i miei libri non hanno le risposte e non capisco il perché>>
Spiegai frustrato.

<<Termini del tipo?>>
Chiese confuso Charles.

<<Eh ehm... dunque>>
Mi schirii la gola tirando fuori il mio taccuino iniziando a fogliarlo pagina dopo pagina.

<<Mi sono appuntato tutto>>
Dissi trovando la pagina in questione.

<<Ho paura...>>
Mormorò Charles.

<<Prima domanda: che cos'è una sega? Te lo avevo giá chiesto nel caso dei due studenti uccisi, ma non mi hai mai illuminato al riguardo>>
Gli feci notare.

<<Oh no... dio mio>>
Si schiaffeggiò il viso e massaggiò le tempie.

<<E sopratutto, che cosa significa sbattere al muro come se non ci fosse un domani?>>
Chiesi citando Thomas.

<<Buon dio Edwin, mi stai mettendo in difficoltà>>
Sospirò pesantemente.

<<Perchè? Nemmeno tu lo sai?>>
Non lo compresi.

DEAD BOY DETECTIVES + Cat KingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora