CAPITOLO 7 - Troppi ragazzi per la testa

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~CHARLES~

<<Ti ringrazio per il tuo affetto Charles, ma posso gestire il Re Gatto da solo. Ti chiedo solo di non avercela con me>>
Mi pregò.

<<Non potrei mai avercela con te amico mio. Sei la mia metá, quella razionale>>
Risi e mi fece coro. Amavo la sua dolce risata.

<<Ma non riesco ad approvare il Re Gatto. Non adesso. Cerca di capirmi>>
Fui sincero, non me la sentii di mentirgli al riguardo; la sincerità era da sempre la base della nostra lunga amicizia.

<<Lo capisco>>
Annuì soltanto. Pareva leggermente amareggiato.

<<Dai, ora torniamo a casa. Tra poco torneremo a Londra nel nostro studio>>
Gli rammentai alzandomi dall'altalena.

<<Giá, Londra...>>
Sospirò piano.

<<Che ti prende? Hai fatto una faccia quando ho nominato Londra>>

<<È che... non mi va ancora di tornare. Cioè, tu inizia ad andare, io ti raggiungerò tramite specchio>>
Disse spiazzandomi.

<<Edwin...>>
Mormorai con tono petulante.

<<Lo so Charles, ho solo bisogno di un pò di tempo>>
Mi pregò con lil sguardo e non potevo resistergli quando faceva quegli occhioni dolci.

<<E va bene, ma intanto ora torniamo a casa alla macelleria, mh?>>
Proposi tendendogli la mano.

<<Andiamo>>
Annuì afferrandola.

~THOMAS~

Ritornai nella mia tana e sfogai la mia rabbia su dei vasi riducendoli in minuscoli cocci.
Come poteva Edwin provare ancora qualcosa per Charles? Era perfino ritornato nel luogo in cui quel corvaccio di Monty lo aveva baciato!

<<M-mio Re cosa vi affligge?>>
Mi chiese uno dei miei gatti con aria terrorizzata

<<Il mingherlino che ti ha fatto l'incantesimo del guinzaglio. Lui mi affligge>>
Ammisi distruggendo l'ennesimo vaso. Fortuna che ne avevo molti.

<<Ma vostra maestà, cosa vi ha fatto?>>
Domandò spaventato il gatto.

<<Ha troppi ragazzi per la testa quando dovrebbe avere solo me che penso a lui ogni giorno in ogni momento. DIAMINE, SONO COSÌ SCHIFOSAMENTE ROMANTICO!>>
Sbottai colpendo un altro vaso.

<<Con il vostro permesso vorrei aiutarvi maestá>>
Si offrì il gatto.

<<E come?>>

<<Lasciate fare a me, fidatevi>>
Sorrise per poi leccarsi la zampa.

<<E va bene, tanto che ho da perdere ancora?>>
Sbuffai calpestando i cocci.

DEAD BOY DETECTIVES + Cat KingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora