Ore 17.00
Emma dopo aver dormito da Lucas, era ritornata a casa e si era messa a scrivere, dopo aver parlato con la madre e averle raccontando cosa era successo. La madre si era arrabbiata ma aveva ragione, Emma po sapeva.
Già a lei piaceva scrivere, e anche tanto. Aveva un diario dove scriveva tutto quello che gli passava per la testa.
Era anche un modo per sfogarsi. Per lei la scrittura era vita e ci metteva tutto il cuore ed era una cosa che la faceva sentire viva. Era un qualcosa che non l'annoiava mai e che la portava a tirar fuori tutti i pensieri possibili."Caro Niall.
Come vorrei che fossi qui in questo momento. Vorrei che mi stringessi tra le tue braccia. Ne ho davvero bisogno. Non puoi capire quanto vorrei che tu provassi lo stesso sentimento che provo io. Non sai quante volte ho sognato di baciarti. Si, di baciare quelle labbra e sentirne il sapore. Non riesco ancora a credere che adesso siamo amici. Prima non la credevo una cosa possibile e invece....eccoci qua! Già il problema è che tu mi vedi solo come un'amica. Io no, tu per me sei molto di più che un'amico. Ti amo. Ma non è solo quel l'amore che si prova tra idolo e fan. È di più. Amo tutto di te, i tuoi occhi azzurro cielo, il tuo sorriso che illumina tutto il mondo, il tuo carattere. Tu mi hai sempre aiutato. Anche quando eri all'oscuro della mia esistenza. Quando ero triste mi bastava mettere play e sentire la tua voce, così angelica e dolce, le voci degli altri ragazzi e la tristezza scompariva. E adesso che sai della mia esistenza, mi aiuti ancora di più e ti ringrazio infinitamente per essermi vicino sempre. Non so in realtà perché sto scrivendo tutto questo, perché tu non vedrai mai quello che c'è scritto su questo diario. Lo faccio solo per distrarmi dai miei ricordi, da mio padre e da tutto in generale. Scrivo solo quello che penso. Con me sei così dolce, sincero, protettivo e solare e mi piaci da impazzire! Non vedo l'ora di vederti e darti uno di quegli abbracci che ti lasciano senza respiro, che ti rompono le costole. Voglio finalmente sentire il profumo della tua pelle e il tuo calore.
Già sò che questo accadrà molto presto e non vedo l'ora
La tua Emma"Questo era quello che scrisse Emma su quella pagina di diario. Sorrise pensando a Niall.
A riportarla alla realtà fu la porta della camera che sbattè forte. La ragazza posò il suo diario, sotto al cuscino, e si girò vedendo una Micol abbastanza arrabbiata. Emma sospirò, mettendosi seduta sul letto per poi guardare la ragazza, davanti a lei, negli occhi.
"Cosa c'è questa volta Micol?"
La ragazza non risponde e si girò dall'altra parte dirigendosi verso la scrivania di Emma. Iniziò a guardare nei cassetti e sugli scaffali.
"Che stai facendo?" Emma alzò un sopracciglio e la ragazza non rispose neanche a questa domanda. Ad Emma questa cosa diede sui nervi.
"Che bella bambola di porcellana". Micol trovò una bambola di ceramica su uno scaffale, la prese e la osservò.
"Lasciala! È un regalo ed è molto importante per me". Si alzò Emma di scatto dal letto e si avvicinò velocemente a lei cercando di prendere la bambola. Micol la spostò per non farla prendere alla ragazza. Quella bambola significava tanto, per Emma e nessuno aveva mai avuto il permesso di toccarla, era una cosa sua, un qualcosa di valore, un valore emotivo nascosto.
"Davvero? Bene.."
"Micol non fare la stronza. Dammela" Emma guardò Micol implorante.
Poteva prendere miliardi di cose dentro la stanza e invece prese proprio quella a cui la ragazza teneva di più al mondo.
Cos'aveva quella bambola di così speciale? Era un regalo. Un regalo da parte del padre. L'unica cosa che le era rimasta che riguardasse lui era quella bambola che le aveva regalato quando era piccola. Era l'unica cosa che la legasse ancora a suo padre.
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Twitter ||Niall Horan|| (da revisionare)
FanfictionEmma, una ragazza di 18 anni a cui piace la musica e che ama alla follia i suoi idoli, gli One Direction, ma sopratutto Niall Horan, il componente irlandese degli One direction. Cosa succederà se un giorno la seguisse su Twitter ? Cosa succederà qua...