Twitter ||Niall Horan|| (da revisionare)

55. Ti ho mentito!

[ Ultimo capitolo di questa storia. Voglio piangere !!!! Però voglio ringraziare tutte voi per il vostro supporto. Seguitemi su IG NicoleMalik_Horan00]

La ragazza si svegliò di soprassalto mettendosi una mano sul petto.
Sentiva il cuore battere all'impazzita e cercò di calmarsi chiudendo gli occhi.

Dopo qualche minuto scese dal letto e prima di scendere a fare colazione, si andò a vestire e dare una sistemata.

Era ancora abbastanza stordita per l'incontro con Niall della sera precedente.

Quando, la sera precedente, aveva trattato male il ragazzo si era sentita anche un po' in colpa.

Ma alla fine ripensando a tutto quello che Niall le aveva fatto cercò di scacciare quel senso di colpa che la stava uccidendo.
Lei era dolce e buona con tutti ma se qualcuno le spezzava il cuore, tirava fuori il peggio di se.

Perché? Semplicemente per proteggersi da quelle persone che le avevano fatto del male.
Per proteggersi da altro dolore e sofferenza.

Appena scelse le scale, sorrise vedendo Micol e Zayn che si stavano stuzzicando a vicenda.
Li trovava così belli insieme ed erano anche così innamorati.

"Buongiorno piccioncini." La ragazza si sedette su una sedia, a fianco della sorella e mentre i due ricambiarono il saluto, lei prese del latte versandolo nella sua tazza e mettendo su due fette biscottate, la sua amata nutella.

"Devi smetterla di mangiare cose dolci!" La rimproverò la sorella al suo fianco.

"Ho solo fame, lasciatemi mangiare." Loro sospirano per poi scuotere la testa sorridenti.
Era una cosa impossibile.

"Come ti senti oggi?" Domandò Zayn premuroso. Era preoccupato, siccome ieri si era sentita male.

"Bene, grazie. Voi due? Come procede la vostra vita da coppia?" Loro sorrisero.

"Molto bene."

"Zayn stavo pensando di trovare una nuova casa, sai, non posso stare qui per sempre." Sussurrò la ragazza.

"Lo sai che puoi rimanere tutto il tempo che vuoi, vero?"

"Lo so, ma voglio una casa mia, capisci? E, se non trovo niente, dovrò tornare in Italia." Abbassò lo sguardo alzandosi e posando il piatto dentro al lavandino.

"Cosa? In Italia? No, non se ne parla. Troveremo qualcosa, vedrai." Lei annuì, abbozzando un sorriso timido per poi uscire dalla cucina e salire le scale.

Doveva ritornare in Italia? Forse era la scelta migliore ma questo voleva dire non vedere più Louis, Liam, Zayn, Harry e Micol.
Voleva dire non poter più andare a trovare Lucas al cimitero e portargli dei fiori come faceva ogni mese e, voleva dire, dimenticarsi di Niall completamente.

Sospirò entrando dentro la sua camera. Sentiva come una pietra al petto che la tormentava.
Voleva piangere fino ad esaurire le lacrime. Voleva piangere perché la storia con Niall era finita.
Voleva piangere perché le mancava il suo migliore amico e, forse, se sarebbe stato qui, avrebbe saputo cosa fare.

Sentì il telefono squillare e lo prese accettando la chiamata.

"Pronto" Sussurrò la ragazza, che stava giocando con un pezzo di carta che aveva trovato sul comodino.

"Tesoro! Quanto tempo! Sono la mamma, come stai? Tutto bene?" E quando sentì quella voce un sorriso felice le spuntò sul volto. Le mancava tanto.

"Mamma! Io sto bene, tu come stai? E Alex?"

"Bene grazie. Mi manchi tanto, tesoro." Sentendo quelle parole alla ragazza vennero gli occhi lucidi.