Twitter ||Niall Horan|| (da revisionare)

42. Giornata movimentata.

Il sole era ormai alto e i due stavano ancora dormendo abbracciati con un sorriso stampato sulla faccia.
Niall si mosse un pó per poi aprire lentamente gli occhi e richiuderli infastidito dalla luce del sole, arricciando il naso. Solo dopo si rese conto della sua splendida ragazza, ancora nuda, al suo fianco.

Un sorriso gli spuntó sul volto ripensando alla notte precedente e a quello che era successo. Non poteva essere piú felice di così, aveva fatto l'amore con la persona che amava e gli aveva dimostrato tutto l'amore che provava nei suoi confronti. La ragazza aveva un braccio intorno alla sua vita, la testa sul suo petto e le loro gambe erano intrecciate. Aveva le labbra socchiuse e le guance arrossate per il caldo. Il biondo iniziò ad accarezzarle i capelli ammirando tutta la sua bellezza. Era una delle cose più belle che avesse mai visto. La ragazza si mosse leggermente mettendosi più sopra di lui, un gesto che gli fece spalancare gli occhi.

Dopo vari tentativi riuscì a scendere dal letto e dopo aver dato un bacio sulla fronte di Emma, decise di prepararle la colazione.
Si mise i boxer e uscì dalla camera.

Emma, dopo aver sentito delle labbra sulla fonte e una porta chiudersi piano, aprì gli occhi con un sorriso stampato sulla faccia. Sapeva che Niall si era alzato ed ecco perché la parte sinistra del letto era vuota. La notte scorsa era stata bellissima, era riuscita a sentire tutti i sentimenti che provava Niall nei suoi confronti. Lo amava. Adesso Emma era sicura di questo.

Niall stava scendendo le scale e sgranò gli occhi, alla vista dei suoi migliori amici, seduti comodamente sul divano a guardare la TV. Adesso la bella idea di fare la colazione alla mia ragazza è andata a farsi fottere perché degli idioti non avvisano mai!

"Cosa ci fate voi qui?" Ringhiò innervosito. Perché dovevano venire sempre nei momenti meno opportuni e intimi?
Tutti i ragazzi si girarono nella sua direzione sorridendo maliziosamente.

"Cosa avete fatto, porcellini? Avete scopato?" Niall aveva i capelli arruffati e dei graffi appena visibili sulla schiena, che nessuno per fortuna aveva ancora notato. Niall non rispose alzando gli occhi al cielo per poi guardare di nuovo i ragazzi che adesso, avevano spostato lo sguardo sopra di lui.

Emma era sulle scale, con solo la maglietta di Niall addosso che le arrivava fino alle ginocchia, aveva i capelli arruffati e si stava strofinando gli occhi ancora assonnata.
Solo dopo si rese conto che tutti e cinque i ragazzi, compreso Niall, la stavano guardando.

Arrossì di botto abbassando lo sguardo, fino a quando Niall non la prese per la vita avvicinandola a se.

"Scusa, non sapevo fossero qui- sussurrò e lei sorrise per rassicurarlo- come stai?"

"Mai stata meglio." Le loro labbra si sfiorarono e tutti e due sorrisero.

"Posso avere un bacio?"

"Piccolo non devi neanche chiederlo." E allora le loro labbra si scontrarono e quello fu un bacio dolce e casto in quanto sentivano gli sguardi dei ragazzi su di loro.

"Okay, hanno scopato!" Appena Louis pronunciò quelle parole, i due si staccarono ed Emma arrossì di nuovo mettendosi le mani sul volto, mentre Niall lo fulminò con lo sguardo per poi sussurrare, ringhiando, un: "Smettila idiota!"

Tutti risero piano mentre Louis fece il finto offeso. La ragazza guardò bene uno per uno. con le guance ancora arrossate per poi sorridere, sentendo il braccio di Niall che le circondava la vita come se qualcuno potesse rapirla da un momento all'altro.

Emma salutò tutti e si diresse verso la cucina per prepararsi un caffè. Dopo poco anche Niall entrò in cucina abbracciandola da dietro.

"Ti amo, piccola." Sussurrò baciandole il collo.