Il Ragazzo Che Riuscì A Penetrarmi

She Is My Sister Not My Dauther

Ad aprire fu un ragazzo bellissimo, più o meno della mia età «e voi chi sareste? » disse guardandomi in modo malizioso. Li conoscevo i tipi così belli quanto puttanieri«sono la rua nuova coinquilina. Ricordi quella che ti ha pagato la casa per un anno» «ah, sì. Non sapevo sarebbero venute in due »disse lui «bene ora lo sai. Potresti farci entrare o devi continuare a stare lì come un idiota»amo mia figlia. AMO MIA FIGLIA. Ho già detto che amo mia figlia? «bel caratterino»disse il ragazzo «a preso da me»mi vantai orgogliosa. Lui mi squadrò per l'ennesima volta«beh devi stare lì a fissare mia mad...sorella o puoi farci intrare e da mezz'ora che giriamo in tondo per trovare questa maledetta casa» disse lei ricordandosi del nostro patto. Mi chiedevo dove avesse sentito tutte quelle parole, di certo non da me, vero?
Lui si mise da parte e ci lasciò entrare.
« io sono Harry Styles e voi come vi chiamate? » «io sono Ambra e lei è Jordan» «perché l'hai portata con te non poteva rimanere con i vostri genitori » ehm già peccato che loro mi abbiano cacciato di casa«sì, ma sono morti»dissi cercando di sembrare triste. Lui sembrò sentirsi in colpa. Missione compiuta. «oh non lo sapevo »disse lui dispiaciuto «sì, ora che lo sai potresti mostrarci la casa. Non possiamo mica stare alla porta d'ingresso per tutto il giorno »ero talmente orgogliosa di lei«è sempre così sfacciata? » mi chiese«no, solo con le persone che non le piacciano» dissi io. Beh era vero il detto tale madre tale figlia. Lui mi guardò con un lampo di oddio. Ma che c'è avevo solamente detto la verità. Per caso non era permesso in questa casa?
«vi mosto le stanze» «beh, era ora. Pensavo che ci volessi far rimanere qui per tutto il giorno »disse Jordan. Sembrava quasi averlo preso in antipatia e come darle tolto?! «mi piace di certo il carattere non le manca»disse lui «peccato, perché tu non mi piaci» vai così bambina mia.
«okay farò finta di non aver sentito. Seguitemi vi mostrò la casa» Ci mostrò il salotto, la cucina, il bagno e le stanze da letto che si trovavano al piano di sopra. Jordan purtroppo ne scelse una tutta sua, peccato mi piaceva dormirecon lei, ma comunque mi aveva promesso che a volte sarebbe venuta a dormire con me e questo mi basta.
«oggi vengono alcuni miei amici e se sentite dei rumori al piano di sotto sono loro » disse Harry «ah»dissi prima che lui uscisse dalla mia stanza. Uscì dalla camera e raggiunsi la stanza di Jordan. Già mi mancava. Bussai alla porta, era stupido ma... «chi è? » «sono io, la mamma»dissi guardandomi intorno per vedere se Harry fosse nei paragi «puoi entrare»disse lei.
«mammi tu puoi entare anche senza bussare alla porta» disse lei una volta che mi accomodai nel letto vicino a lei«tutto bene? » «sì, perché?» «non so. Da un giorno all'altro abbiamo cambiato casa e pensavo fossi un po' scossa»dissi io «sì, ma lì andremo a trovare. Quello che invece non riesco a sopportare è quel ragazzo » «sì, è insopportabile ed egocentrico. Ma ti prometto che una volta che avrò finito l'università prenderò una casa solo per noi due e nessun altro» «ok»disse lei sosprirando «che ne dici, ti aiuto a sistemare la roba? » «sì. Mamma? » «sì? » «ti voglio bene »oh, che amore che è «anch'io ti voglio bene»dissi abbracciandola.
Sistemamo i suoi vestiti nell'armadio per quasi un'ora e finalmente finimo, ora mancavano i miei«mammi ho fame» guardai l'ora ed effettivamente era ora di pranzo «io vado a cucinare qualcosa, tu se vuoi riposati un po' o guarda la TV? » dissi notando che c'era una TV per ogni stanza«TV » perché non mi sorprende «ok» dissi uscendo dalla porta per andare al piano di sotto.
Entrai in cucina e fui sorpresa quando vidi 4 bellissimi ragazzi, poi mi ricordai che Harry aveva detto che dei suoi amici sarebbero venuti a trovarli«ciao » mi limitai a dire, iniziando a cercare nei vari cassetti un piatto e un cucchiaio «ciao»disse loro 3 di loro «ciao, splendore » disse un biondino dagli occhi azzurro mare. Un coglione ha solo amici coglioni. No? «ho un nome» «e quale sarebbe» «ti interessa saperlo? » dissi trovando il cassetto con i piatti«sì »disse il biondino «bene» «allora qual è? » «non ho mai detto che te l'avrei detto»dissi trovando anche il posto in cui c'erano le possate«qualcuno qui fa l'acida» «io non faccio l'acida io sono acida»dissi io prendendo il latte dal frigo.
«dove li tieni i cereali? » chiesi a Harry «là, nel ripiano in alto » disse indicandomi un cassetto in alto. Mi allungai in punta di piedi per cercare di afferrarli, ma ovviamente fallì miseramente. Chi terrebbe mai dei cereali a 2 metri d'altezza? Vidi una mano afferrarli al posto mio per poi passarmeli, era Harry«grazie » sentì qualcuno strattonarmi la maglia«mam... sorellona ho fame»non credo che si sarebbe mai abituata a chiamarmi sorella«sì, ho quasi finito» dissi mettendo i cereali nel latte, per poi metterli in un ripiano più basso e chiudere il cassetto, mentre Harry si era già andato a sedere dov'era prima. Uscì dalla stanza insieme a Jordan e con il piatto in mano.

Harry pov's

«io non faccio l'acida io sono acida»era tosta la tipa. Guardai Niall e sembrava sorpreso forse era la prima volta che una ragazza gli dava il due di picche.
«dove li tieni i cereali? »mi chiese Ambra «là nel ripiano in alto»dissi indicando un cassetto. Si allungò in punta di piedi, lasciando la perfetta visuale del suo sedere e del suo magnifico corpo. Mi sarei divertito con lei. Notai che non era ancora riuscita a prendere i cereali perciò mi alzai e li presi per poi darglieli «grazie »disse lei.
«mam... sorellona ho fame»disse una voce, guardai in basso. Era Jordan. «sì, ho quasi finito» disse lei mettendo i cereali nel latte mentre io tornavo al mio posto. Rimise tutto a posto e andò via con sua sorella.
«come si chiama la ragazza? E chi è la bambina? E perchè sono a casa tua »chiese Niall. Proprio non sopportava che una ragazza lo rifiutasse e come dargli tolto. Più il gioco si fa duro più è bello giocare, anche se io modestamente non ho mai dovuto fare niente per attrare il ragazze, appena mi vedono mi cadono ai piedi e scometto che anche Ambra, nonostante adesso facesse la preziosa, avrebbe iniziato a sbavarmi dietro.
«si chiama Ambra e la bambina si chiama Jordan, sono sorelle e sono le mie nuove conquilline. Vi ricordate che avevo messo l'annuncio?» «beh allora anch'io metterò un annucio per avere un conquilino, sperando che mi tocchi una gnocca quanto la tua » disse Louis, facendo ridere tutti«mai visto una più figa e poi che caratterino»disse Liam.
« trovatevene un'altra perchè lei è già stata prenotata dal sottoscritto» disse Niall. Come no, prenotata. Ma se nemmeno ti fila. Sentì un rumore, come un'click'. Zayn estrasse il suo telefono dalla tasca dei pantaloni ed emise un verso di disperazione.
«oggi Emi, non viene» disse lei tristemente. Stavano insieme da una settimana e lui era completamente preso e anche lei e poi sembrava una tipa apposto.
Ma secondo me l'amore era una cosa da dementi, io preferivo svagarmi con le ragazze, era molto meglio di averne una stabile che controlla ogni tua mossa per paura che tu la tradissi. «state insieme da una settimana e lei già non vuole vederti, io al posto tuo mi preoccuperei» «ah, ah, molto divertente Luois» disse Zayn.
Entrò Ambra con il piatto vuoto in mano e si diresse verso il rubinetto per lavare il piatto«ehy, Ambra... » «chi ti ha detto il mio nome? » Niall guardò me come per dire che fossi stato io e lei capendo sbuffò alzando gli occhi al cielo. «stavo pensando che... » «no» disse Ambra interrompendo bruscamente Niall, per la seconda volta«ma non sai nemmeno cosa voglio chiederti» questo tipo non molava mai il colpo e secondo me faceva bene, ma poteva evitare una figuraccia in pubblico, anche se ormai dovrebbe esserci abituato.
«non mi interessa» disse lei in tono acido«ehy, ma mi hai guardato bene? » «sì e vorrei non averlo fatto»ahia. Niall, beccati questa . Aveva un bel caratterino, ma scommetto che a me non avrebbe detto di no. Infondo ero Harry Styles. Niall si alzò dalla sedia e bloccò Ambra prima che uscisse dalla stanza«lasciami passare»disse lei con il suo solito tono acido«solo se accetti di uscire con me» e furbo il nostro Niall. Lei emise uno sbuffo«ok, domani a casa tua alle 8:00» disse lei prendendogli il colletto del jacketto per avvicinarlo a sè, gli baciò una guancia, per poi fargi l'occhiolino e andarsene via. Lasciando Niall senza parole, cosa quasi impossibile. Quella ragazza ci sapeva fare. «come fa a sapere dove abiti? » chiese Zayn a Niall«ehmmm... » e tutti noi a parte Niall scoppiammo a ridere. Lo aveva preso per il culo. Furba la ragazza.