Harry pov's
«ricorda di parlarle bene di me»disse Niall, riferendosi ad Ambra«contaci»gli dissi mentre uscivano da casa mia. Andai in cucina e mi preparai un panino. Quando finì di prepararlo, sentì dei passi, mi girai e vidi Jordan sulla soglia della porta, mentre offervava deliziata il mio panino«lo vuoi» lei annuì con quasi la bava alla bocca«a una condizione però»dissi avvicinandomi a lei per poi piegarmi per raggiungere la sua altezza «quale? » mi domandò lei«devi promettermi che ripartiremo da capo. So di non starti simpatico, ma vorrei essere tuo amico» «ok? » aggiunsi, passandole il panino«ok, grazie»disse prendendolo per poi abbracciarmi. Ricambiai l'abbraccio. Vedi delle lunghe gambe spuntare nella cucina.
Ambra pov's
Si stavano abbracciando ed erano così teneri insieme. Ed io che pensavo che Harry non le piacesse. Harry mi notò e si staccò da Jordan. Lei se ne andò con un panino in mano, lasciandomi sola con lui«cos'hai fatto per far in modo di piacerle? » «un panino» che golossona. Anche questo lo aveva preso da me«un panino?! Furbo. Ora le piaci, ma come farai in modo di piacere a me, dimostrandomi che non sei un coglione? » chiesi mentre mi avvicinavo a lui, come per sfidarlo«non posso negare la verità. È come hai detto tu, sono un coglione, ma scometto che tra meno di due settimane mi cadrai ai piedi» disse avvicinandosi a me in modo da lasciare fra di noi una distanza di 3 centimetri«e sentiamo. Come fai ad esserne così sicuro? » «perchè tutte mi vogliono e fra poco accadrà anche a te, anche se lo vuoi non potrai resistermi per sempre»non sapevo cosa dire, ma non potevo tacere ora. Avrei fatto una figura di merda. E lui avrebbe pensato di avere ragione, anche se non c'è l'aveva«io posso resisterti finchè voglio e se voglio» «la tua bocca dice una cosa ma i tuoi occhi dicono un'altra cosa » « si vede che non sai penetrare nei miei occhi perchè la mia bocca e i miei occhi dicono la stessa cosa » «e inutile, leggo perfettemente nei tuoi occhi che non puoi resistermi, nessuna ragazza può. Io sono Harry Styles» «avere una bella faccia, non risolve sempre tutto» « vedi stai già cedendo, hai già ammesso di considerarmi attraente»che lingua lunga che sono «gli occhi per vederti c'è li anch' io e non posso negare quello che si vede »se fosse bello quanto gentile, sarebbe il ragazzo perfetto«beh, anche tu sei bellissima»cercai di non arrossire falendo miseramente «essere belli o no nella vita non ti garantisce niente» «su questo concordo, ma ho tutte le scopate che voglio e questo mi basta ed avanza» che lurido bastardo«le ragazze non servono solo per le tue 'scopate' » «ah, no. Allora dimmi un'altra cosa a cui servono » che... che... non c'erano parole per descriverlo«servono per esempio a tapparti quella boccaccia quando spari delle minchiate, tipo adesso, come sto facendo io con te» «mhmh, interressante e come pensi di tapparmi la bocca?! » disse guardandomi le labbra ed io istintivamente guardai le sue. Così rossee, così belle, così perfette per appartenere ad un tipo così imperfetto. Si avvicinò a me e sentì le sue labbra sfiorare le mie. Lo allontai prima che potesse premere la bocca contro la mia. No, non potevo fare una cosa del genere, cedere davanti ad un ragazzo, che aveva giurato che in pochi giorni mi sarei innamorata di lui.
Mi girai, per andarmene ma poi qualcuno mi afferrò il polso«vedi? Stai già cedendo»sussurrò contro il mio orecchio, facendomi di colpo accaldare. Ah, no. Questo era troppo, io non sarei mai più ceduta davanti ad un uomo. Lo avevo già fatto una volta e avevo perso la verginità. Se l'avessi rifatto avrei perso di nuovo la minima quantità di dignità che ero riuscita ad acquistare in 6 anni. No, sta volta avrei combattuto. Io non ero fragile, almeno non più. Allontanai bruscamente il mio polso dalla sua stretta e andai in camera mia. Cos'era appena successo?
Aprì la porta e la sbattei violentemente dietro di me, per poi stendermi sul letto. Quel ragazzo non sarebbe riuscito a distruggermi. Mi ero guastata una volta, ma ero riuscita a ripararmi. Ormai nessuno sarebbe riuscito a distruggermi. Vidi Jordan aprire la porta per poi entare in camera mia con ancora il panino tra le mani, si guardò intorno preoccupata«pensavo fosse successo qualcosa di grave, ho sentito un forte rumore» disse stendendosi nel letto al mio fianco«sì, scusa sono stata io, per sbaglio ho sbattuto troppo forte la porta»mentii «ah, ok. Vuoi un pò del mio panino? »mi chiese lei, allungando la mano che teneva il panino, verso di me. Ne presi la metà«grazie, tesoro» dissi iniziando ad addentarlo.
«guardiamo un pò di TV? » le chiesi«sì»i ragazzi d'oggi tutti fissati con la tecnologia. Detto da una che senza internet non sopravvivrebbe. «cosa vuoi guardare? »dissi accendendo la TV per poi usare il telecomando per andare da un canale all'altro «peppa pig»disse quando mi soffermai su rai yoyo. «ok»mi piaceva questo cartone perchè rappresentava la famiglia perfetta, la vita perfetta. Tutte cose che io non avevo e forse non avrei avuto.
Mi guardai attorno, in cerca di qualcosa o forse qualcuno, ma non capivo chi o che cosa. Mi sentivo vuota, ma non ero sorpresa, era da tempo che mi sentivo così, incompleta. Chissà se avrei mai trovato la mia meta.Avevo bisogno di essere amata e amare.
Ma avevo già avuto due relazioni con dei ragazzi, ma ogni volta che eravamo sul punto di fare sesso, mi ritornava alla mente quel giorno di 6 anni fa e alla fine non c'è la facevo e dovevo chiedergli di fermarsi, era così imbarrazzante, ma non potevo farne a meno. Iniziava a girarmi la testa e avevo quel senso di nausea, che non sopportavo proprio. Quell'esperienza mi aveva segnata.
Chissà forse avrei dovuto rinunciare all'amore. Forse la persona giusta per me non esisteva. Ero convinta che ognuno al mondo avesse la sua anima gemella, ma forse io ero quella in più, un'errore che non sarebbe mai dovuto esistere, quella di troppo. Era così che mi sentivo, un fottutissimo, stramaledetissimo sbaglio. Guardai l'orologio ed erano le 10:30. Guardai Jordan che si era già addormentata al mio fianco, spensi la TV e poco dopo mi feci trasportare anch'io nel mondo dei sogni.Buonanotte sono le 05:40 del mattino e non sto dormendo e muoio di sonno, ma se chiudo gli occhi ovviamente non mi addormento. Commentate, votate e al contrario di me, dormite
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Il Ragazzo Che Riuscì A Penetrarmi
FanfictionAmbra è una ragazza 18enne come le altre che però ha dovuto crescere troppo presto. Ha una bambina di 6 anni di nome Jordan che è il suo riflesso . Ambra è rimasta incinta solo a 12anni, perché un uomo l'aveva stuprata. La cosa che non sopportava er...