Stay With Me || Louis Tomlinson

CAPITOLO 49

LOUIS POV

Arrivo davanti casa sua e scendo dalla macchina.
La vedo venirmi incontro, è bellissima come sempre ma oggi particolarmente sarà che mi è mancata molto in questi giorni. Sì è così.
Appena vicina a me l'abbraccio forte e le sorrido lasciandole un leggero bacio a stampo.

《 Sei stupenda》le dico facendole poi cenno di salire in macchina.

《 Grazie 》 sorride timida allacciandosi la cintura. Le carezzo dolcemente la gamba prima ti partire e mettere in moto.
Durante il tragitto l'unico rumore che si sente è quello della radio accesa, spesso e volentieri la guardo dallo specchietto retrovisore della macchina e lei spesso mi becca e mi fa la linguaccia ed io ridacchio. Non faccio altro che ritenermi fortunato di avere una ragazza come lei. La amo troppo non la lascerò andare via questa volta.
Guarda fuori dal finestrino con in viso un espressione serena e felice. Ad un certo punto parte una canzone e Sophia scatta verso la radio. Guardo il titolo e leggo Stitches.
Già solo a sentire l'inizio della canzone la trovo davvero bellissima. Guardo Sophia e noto che una lacrima solca la sua guancia, la caccia velocemente e sorride.

《 Tutto bene? 》 domando.

《 Sì...è...questa canzone...》sorride torturandosi le mani. Stò in silenzio lasciando che mi spieghi.

《 Quando quella sera mi avevi mandato il messaggio dove dicevi di amare Eleanor io sono stata male per tutta la notte, la mattina seguente è partita questa canzone mi sono sentita subito meglio descriveva esattamente tutto ciò che stavo passando e mi ha aiutata molto considerando anche che la canta uno dei miei cantanti preferiti. Quando ti sei lasciato con lei ed hai continuato a scrivermi in me si è accesa una piccola luce di speranza e mentre passeggiavo con Veronika con questa canzone nelle orecchie mi potevo sentire davvero felice. Praticamente questa canzone è collegata a te. A tutti i brutti e bei momenti》ammette. Sorrido sentendomi un pò in colpa.

《 Devi aver sofferto molto...mi dispiace davvero tanto》ammetto passandomi una mano sul viso.

《 Ora sto bene, davvero. Non potrei stare meglio ora tu sei qui con me . Ricorderò sempre questa canzone con un sorriso. 》sorride sincera carezzandomi il braccio. Faccio un sospiro di sollievo e torno a guidare tranquillo ascoltando per bene ogni singola parola.

Ho pensato che sono stato male in passato.

Ma nessuno mi ha mai lasciato un dolore così.

Le tue parole tagliano più profondamente di un coltello.

A questa frase faccio finta di darmi una pugnalata al petto come se avessi in mano un coltello e faccio una faccia tra lo stupido e l'addolorato lei si mette a ridere e scuote la testa da una parte all'altra.

E ora che sono senza i tuoi baci avrò bisogno dei punti di sutura.

Questa frase sento che mi rappresenta, mi ricorda quanto abbia voluto baciarla tutte quelle volte o la prima volta in cui l'ho rivista dopo un anno. O per esempio in questi giorni, senza i suoi baci non ce la faccio, senza il suo sorriso, senza la sua risata, senza il suo aiuto, senza di lei.

Proprio come una falena attratta da una fiamma.

Inizio a cantare insieme a lei, a sentire la mia voce noto che si sente come realizzata e sono felice di farle questo effetto.
Cantiamo assieme le ultime frasi e ci sorridiamo. Finita la canzone noto che siamo arrivati così parcheggio.

《 Ora questa canzone apparterrá veramente a noi due 》mi avvicino a lei baciandola.
Ricambia il bacio e mi sorride. Prende la mia mano e la stringe forte portandosela al petto. Sorrido al fatto dell'idea che mi è venuta in mente poco prima di dirle dell'appuntamento. In quella mano tra poco ci sarà qualcosa poggiata sul suo dito.