CAPITOLO 70

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Lo squillare del mio telefono non fa altro che interrompere gli insulti che sto lanciando ad alta voce mentre lascio la casa di quello stronzo di cui sono innamorata. Cerco di lasciar perdere, proseguendo con passo ancor più svelto.

Se ha qualcosa da dirmi me lo venga a dire in faccia, anche adesso.

Che mi segua, così ne approfitto per tirargli uno di quelli schiaffi che lo fanno girare di ottanta gradi da fargli passare la voglia di mettersi invece che a novanta con la bionda.

《Ma si può sapere cosa cazzo vuoi ancora?》Rispondo finalmente estraendo il cellulare dalla tasca.

《Ehm...forse chiamo in un momento sbagliato》la voce innocente di Shawn giunge alle mie orecchie e per un momento mi fermo, sbattendomi una mano in fronte.

《Oddio Shawn, che figura...giuro che non era riferito a te》mi affretto a spiegare.

《Beh allora posso reputarmi fortunato rispetto a quella persona》ride rispondendomi.

《Scusami è che...niente lascia perdere. Scusami di nuovo》mi blocco non sapendo che dire, io e lui non abbiamo tutta questa confidenza.

《Forse parlarne davanti ad una bella birretta potrebbe rendere la cosa più leggera?》Mi invita con tono giocoso.

《È forse un invito Mendes?》Ridacchio io.

《Vieni al pub in questo preciso momento come suona?》Risponde lui ridacchiando.

《Si suona decisamente come un invito》affermo io annuendo anche se lui non può vederlo.

《Un invito al quale non puoi rifiutare》risponde con astuzia, e posso solo immaginare la sua espressione in questo momento.

《Perché no, infondo mi dovevi una bibita》accetto per poi salutarci promettendoci di rivedere entro una ventina di minuti.

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Finalmente arrivo davanti all'ingresso del famoso pub, quel pub dove la prima volta ci sono venuta con Louis, ci eravamo appena fidanzati ed ora che ritorno siamo forse quasi sul punto di lasciarci.

Fa uno strano effetto entrare con questa consapevolezza.

Vedo in lontananza un ragazzo alto, dal ciuffo moro, portare delle ordinazioni ad un tavolino poco lontano da me e subito lo riconosco. Non sono ancora sicura sul fatto di rimanere qui, inoltre sta lavorando e forse lo disturberei, stare qua poi...non so se è stata una buona idea. Inizio a sentire le mie lacrime minacciare di uscire fuori, il mio stato d'animo non è dei migliori al momento...e non so se sono in grado di avere una conversazione.
Sono pronta a fare retromarcia ed uscire dal locale quando sento una voce alle mie spalle.

《Ei dove credi di andare?》Ecco Shawn con il suo sorriso smagliante, dietro di me.

《Io...beh...a prendere un pò d'aria》indico alle mie spalle.

《Puoi sederti ai tavolini qui fuori se vuoi, sarò da te tra cinque minuti》mi invita indicando l'esterno del locale.

《Va bene》annuisco sorridendogli leggermente.

In effetti non è poi così male qua fuori, e devo dire che a questo orario non si trova nemmeno tanta gente, si sta bene. Perfetto per me. Anche se vorrei restare sola adesso...

《Allora, come andiamo?》

Ma è stato un fulmine!

《Già qui?》Ridacchio guardandolo.

《Tranquilla, non sono soli la dentro》mi informa riferendosi al personale.

《Vuoi qualcosa da bere nel frattempo?》Mi offre.

Stay With Me || Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora