CAPITOLO 63

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Alcuni raggi di sole provenienti dalla finestra mi impediscono di andare avanti col mio sonno profondo, svegliandomi.
Ma devo dire che lo spettacolo che mi si presenta davanti, rimedia a tutto.
Louis sta entrando in stanza con un vassoio in mano e cerca di mantenere l'equilibrio e non far cadere nulla.
Ha lo sguardo fisso su esso e muove i suoi piedi uno per uno stando molto attento a non fare movimenti bruschi. Non posso fare a meno di sorridere nel vederlo così impacciato e accurato nell'avvicinarsi a me.
Non appena arriva innanzi al letto incrocia il mio sguardo e sbuffa con rassegnazione poggiando il vassoio infondo al letto.

《Sei una guastafeste》poggia le sue mani sui fianchi guardandomi storto.

《Non volevo, è colpa del sole che mi dava fastidio...》 Rispondo con voce dispiaciuta fissandolo.

《Ah che scemo, la finestra...》impreca battendo una mano sulla tempia.

《Non ti preoccupare》 ridacchio a quella visione.
Finalmente sorride e riprende il vassoio posizionandolo al lato del letto, vicino a me. E solo ora noto tutto il ben di dio che vi é sopra.
Un muffin al cioccolato, due tazze di thé, qualche biscotto, delle fette biscottate con burro e marmellata ed infine un fiorellino color glicine. Rimango immobile a fissare tutto il paradiso davanti a me, e guardandone poi un altro.
Louis.

《Louis non dovevi disturbarti...》gli carezzo la guancia guardandolo dolcemente.

《Un modo alternativo per fare colazione》 alza le mani al cielo mettendosi a ridere.

《Molto alternativo》annuisco.

《Dai mangiamo, lo so che non vedi l'ora di addentare quel muffin...》Fa un sorrisetto prima di sedersi accanto a me.

《Mi conosci fin troppo bene》 confermo prendendo la tazza di thé e bevendone un sorso.
Per poi passare al muffin che penso sia il più buono che abbia mai assaggiato in vita mia.
Lui beve un pò del suo thé e mangia una fetta biscottata e come me, qualche biscotto.
Appena finiamo di mangiare mi rimetto comoda sul suo petto e passo fra le mie mani il piccolo fiorellino che mi ha portato.

《Lou》lo chiamo.

《Dimmi amore》 risponde facendomi sorride ancora di più. più.

《Grazie per la colazione fantastica e per avermi ospitato qua》volto il mio sguardo incrociandolo nel suo.

《Per me é un piacere Soph, se vivessi con me lo farei ogni mattina》 mi bacia la guancia.
Ne approfitto per baciarlo meglio sulle labbra mentre lui sorride al gesto sulle mie e mette una mano sul mio viso per avvicinarlo di più al suo.

《Allora...programmi per oggi?》Domando portando indietro dei capelli che mi davano fastidio.

《Vogliamo uscire o stare a casa?》 Domanda lui.

《Uscire... Ma, non ho dei miei vestiti...》Rispondo leggermente imbarazzata.

《Non c'è problema, puoi prenderne in prestito dalle mie sorelle》 dice alzandosi dal letto, seguito poi da me.

《Sicuro?》Chiedo fermandomi davanti a lui.

《Certo, non impazziranno per una maglietta e un pantalone in prestito》 alza le mani all'aria ridacchiando.

《Va bene...》abbasso lo sguardo ridendo.
Esco dalla stanza del moro dirigendomi verso un'altra porta poco vicino.

《No, non entrare la.》 La voce di Louis mi ferma prima che la possa aprire.

Stay With Me || Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora