The house H.S.

6

Harry's pov

Uscii dalla doccia, dopo essermi avvolto nell'asciugamano uscii dal bagno.

"Cosa ci fai qui?!" Domandai.

"Harold! Sono la tua futura moglie! Ho diritto di essere qui."
Continuava a venire nella mia camera, nonostante sapesse il mio fastidio.

Entrai nel letto. "Cosa ti prende in questi giorni?!" Disse avvicinandosi a me, sospirai. "Non lo so, sono solo stanco, sai con i camerieri nuovi... " La guardai.

"Oggi è stato bello sgridare quella mocciosa, il suo bracciale faceva terribilmente schifo, si vedeva che non fosse di classe." Disse sorridendo. 

"Ora dormi" Dissi girandomi.

Ogni volta che chiudevo gli occhi continuavo a vedere quegli occhi verdi; e la cosa mi dava estremamente fastidio.

Sarah's pov

Uscii in fretta dalla cucina, andai a sbattere contro qualcuno. "Scusa." Dissi frettolosamente.

"Fai più attenzione." Alzai gli occhi e vidi una ragazza mora, aveva gli occhi marroni, era molto più alta di me e con un bel fisico.

"Chi sei?" Chiesi. "Piacere io son-" "invece di parlare andate in sala a ritirare i piatti sporchi." Annuimmo e andammo in sala.

Stavo andando verso il tavolo degli Styles quando... "Ehy cameriera." Mi girai e vidi Zayn in un tavolo da solo chiamarmi, mi diressi verso di lui. "Ciao bellissima." Mi salutò nuovamente.

"Ciao." risposi frettolosamente prendendo i suoi piatti sporchi.

"Siediti, parliamo un po'."

"Non posso, sono in servizio." Risposi.

"Quando puoi?" Chiese.

"Oggi stacco alle cinque del pomeriggio, se vuoi dopo ci vediamo" proposi. non lo conoscevo nemmeno e mi sgridi mentalmente per aver proposto di vederci.

"Perfetto, alle cinque davanti la fontana." Disse alzandosi e dandomi un bacio sulla guancia.

Tornai in cucina e vidi Liam, gli corsi incontro abbracciandolo e dandogli un bacio.

"Ehy tesoro." mi salutò.

"Liam, non puoi capire dove mi hanno messo a dormire: Nella soffitta."

"Lo so, mi dispiace, stanotte vengo a darti la buonanotte." Mi sorrise.

"Liam, vieni ad aiutarmi?" Chiese la stessa ragazza di prima.

"Sì, arrivo." Le sorrise e la guardò un po' troppo.

"Chi è?" Chiesi.

"Ehm chi?" Fece il vago.

"Dai, quella lì." Dissi facendogli capire chi fosse.

"lei è... Sophia" Sorrise e sorrisi anche io.

"Ma, non stavi con...quella che non mi ricordo il nome...ehm..." Cercai di ricordare.