Canzone per il capitolo: Imagination~Shawn MendesPov's Harry
Mi svegliai stranamente di buon umore, era da un po' che non mi capitava. Era strano che tra tutto quello che era successo io fossi di buon umore, ma era un bene. La sera precedente avevo pensato molto a Kimberley, stavamo per fare un passo decisamente importante per entrambi, io in questo momento ero un po' confuso e solo lei poteva alleviare i miei dubbi. Dovevo capire e lei mi doveva far capire.
Dovevo capire.
Mi vestii in fretta e scesi nelle cucine, c'erano già delle cuoche al lavoro.
"Cosa desidera signore?" Sorrise Magda, la mia cuoca preferita. Mi cucinava fin da bambino.
"Mi può preparare la colazione per due su un vassoio?" Chiesi. "Ci metta anche qualche fiore o qualcosa del genere. Qualcosa di romantico." Spiegai.
"Certo signore. È per la signora Kimberley?" Mi chiese sottovoce sorridendo.
"Certo. Per chi sennò?" Risi.
Aspettai che preparassero tutto e poi presi il vassoio ricco.
C'erano due tazze di tè, un bricchetto di latte, due cornetti, qualche pasticcino e molti petali di rosa sparsi. Lo presi con molta cura e mi diressi verso la sua stanza. Io e Kim ci conoscevamo da sempre, lei era stata la mia migliore amica e sarebbe stato un bene per entrambi sposarci. O almeno, era quello che mi ripetevo.Posai il vassoio sul mobiletto basso fuori la sua stanza. Fuori ogni stanza di noi più importanti c'era un piccolo divano con un mobile.
Bussai.
Nessuno rispose. Erano le dieci passate non poteva stare ancora a dormire.
Bussai di nuovo. Nessuna risposta.
Decisi comunque di aprire la porta ed entrare. La stanza era vuota e pulita, il letto rifatto. Sentii dei rumori provenire dal bagno così mi avvicinai.
"Kim sei tu?" Chiesi.
Uscì dal bagno Margot, la sua cameriera. "La signora è uscita questa mattina presto." Disse.
"Sai dov'è andata?" Chiesi passandomi una mano tra i miei capelli.
"Sì, è andata con la signora Samantha alla SPA, ha detto che doveva rilassarsi un po'." Spiegò continuando a spolverare e sistemare.
"Perché tu non sei andata?" Chiesi. Di solito si portava sempre la cameriera.
"Signore oggi per noi c'è la giornata libera. Tra poco finisce il turno di tutto il personale." Sorrise. Certo aveva ragione.
"Sai per caso quando torna?" Chiesi riferendomi a Kimberley.
"Questa sera credo, al massimo domani mattina. Mi dispiace che non l'abbia avvisata."
Annuii e uscii dalla stanza.
Chiusi la porta e presi il vassoio ancora posato lì.
"Ora lei è anche diventato un cameriere?" Mi girai. Incontrai i suoi occhi verdi.
Sarah's pov

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The house H.S.
FanficIl matrimonio era ormai fissato, pur di salvare la sua famiglia Harry era disposto a sposare una donna che non amava...anche se qualcuno provò a fargli cambiare idea, facendogli capire cosa fosse il vero amore. Si trovò davanti una terribile scelta...