«Tesoro io, uhm, non so cosa dire..»
Cosa?
Tutto ma non questa reazione.«Non mi credi, vero?» sforzi inutili.
«Alex, no, ti credo, è solo che..»
Non le lascio il tempo di finire di parlare, che mi alzo e corro di sopra a prendere il cellulare.
Dopo alcuni secondi sono di nuovo sul divano accanto a lei, a scorrere tutte le chat con le mani tremolanti.---
Passa una buona mezz'ora prima che la mamma abbia letto ogni singolo messaggio.
Quando non ho altro da farle vedere, riprovo a sentire cosa ne pensa.«E poi, dopo questo, mi ha chiamata al telefono e sono stata due ore di sopra a ragionare sul viaggio»
Il suo volto ora è diverso.
Forse ce l'ho fatta.
Le brillano gli occhi.«Allora, che ne pensi?» chiedo impaziente difronte al suo silenzio.
«Ti credo, Alex, e so che non puoi perdere un'occasione del genere. Sono talmente felice per te, mio Dio, mai mi sarei aspettata che ti succedesse una cosa di questo calibro!»
Mi abbraccia forte, e ha un sorriso impresso in faccia.
Almeno sono riuscita a farle credere tutto questo. Ma come biasimarla? Ancora non ci credo nemmeno io.«Posso andare allora? Dico da lui, in Canada.»
«In Canada?» Maledizione ho tralasciato un dettaglio fondamentale.
«Si mamma lui abita in Canada, e se non parto questa settimana, avremo pochissimo tempo per stare insieme, perché dovrà iniziare a girare per lavoro.»
«Alex, hai 16 anni e mi stai chiedendo di mandarti in Canada da un ragazzo che non conosco per un mese, tutta sola. Hai la scuola, gli amici, e io non posso partire, sai come è difficile con il lavoro..» lascia la frase a metà, probabilmente amareggiata.
So che vorrebbe fare di più per me, a volte mi sento in colpa anche solo a pensarle certe cose.
«Mamma..»
Io la capisco, ma fino ad un certo punto. Capisco che ha ragione su tutto quello che ha detto, capisco che è difficile per una mamma single lasciar fare una cosa del genere alla sua unica figlia, ma non posso perdere un'occasione del genere.
«Ti prego, sistemerò con la scuola, sono disposta a studiare ogni sera per rimanere al passo col programma, e poi sarà solo un mese, dopo tornerà tutto normale.»
«Vabene, ci penserò» è molto dubbiosa.
«Mamma, è una cosa che va decisa al più presto»
«Domani chiederò al lavoro se posso accompagnarti per qualche giorno, almeno per il viaggio, e poi decideremo come fare»
«Hai davvero paura di lasciarmi sola?» insomma, non sono così irresponsabile.
«Stiamo parlando dell'altra parte del mondo, quasi 9 ore di volo in balia degli sconosciuti. Hai solo 16 anni, Alex»
«Ok mamma, come vuoi. Non ti biasimo. Solo, ti prego, dammi una conferma entro domani pomeriggio»
Shawn si sarà appena svegliato quando la mamma tornerà dal lavoro domani, quindi credo sia la cosa migliore da fare.
Spero solo di riuscirci.«Dai, adesso andiamo, la cena è pronta»
Ci alziamo, e lei si dirige in cucina mentre io finisco di apparecchiare la tavola. La mamma ha un grande sorriso sul volto, so che è contenta per me.
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Snapchat» Shawn Mendes
Fanfiction«Mi sono nascosta dietro la vita che credevo mi aspettasse una volta tornata a casa, ma non è affatto così che vanno le cose. La vita non ci aspetta, la vita procede, lasciandoci indietro tra le mani del destino. Ed è lui il mio destino. Lui ha cam...