«Scusa, i-io non volevo..» Si porta una mano sulla fronte come a rimproverarsi del suo comportamento.
«Non preoccuparti» La mia voce esce roca e fievole.
Sempre dannatamente emotiva.«Tutto bene?» Chiede avvicinandosi.
«Certo, solo che non riesco a ricordare nulla di come si impugna una chitarra» Evito il discorso, che sicuramente è la cosa migliore per entrambi.
Shawn fa un sospiro di sollievo, sorride, e viene ad accovacciarsi sul pavimento accanto a me, che sto provando a strimpellare qualcosa.
«Tu suonavi?» ha un sorriso decisamente ampio.
«Si, ma ho smesso quando la mamma non poteva più permettersi di pagare le mie lezioni» il ricordo amaro di quella che è stata la mia vita prima di incontrarlo si fa sentire..
«Wow, questo non me lo avevi detto» Sembra felice.
«Non pensavo fosse importante..»
«Ohh si invece che lo è!» Dice sporgendosi verso di me e dandomi una spallata.
Poi mi sfila la chitarra e se la mette sotto braccio, iniziando a suonare qualche accordo a caso.
«Ti va di cantare qualcosa con me, come ci eravamo promessi per telefono?» Ha un sorrisetto furbo sul volto.
Improvvisamente tutta la tristezza scompare, e sul mio viso appare un'espressione rilassata.
Voglio godermi questo momento.Annuisco, e Shawn inizia a pizzicare le corde in una melodia che mi è famigliare.
«She would not show that she was afraid, but being and feeling alone was too much to face» inzia.
«Everyone said that she was so strong but what they didn't know was that she could barely carry on» continuo io.
«But she know that she would be okay, so didn't let it get in her way.. Sometimes it All gets a little to much, but You gotta realize that soon the fog will clear up, and You don't have to be afraid because we're All the same, and we know that sometimes it All gets a little to much.» Cantiamo quest'ultimo pezzo insieme, e mi sento forte.
Mi sento pronta a tutto.È questo l'effetto che mi fa stare con lui. Posso anche sentirmi uno schifo, essere a pezzi ed odiarmi, ma quella voce mi tira sempre su.
Lo faceva quando era a nove ore di volo da me, in un paio di cuffiette o in un video dietro uno schermo, e lo fa anche ora che è qui davanti ai miei occhi.
Lo farà sempre, vicini o lontani che saremo. Perché quando una cosa è potente, niente è impossibile.Lui continua la canzone, ma io mi blocco ad ascoltarlo senza fare un fiato. Il modo in cui trasmette la sua passione alla chitarra, il modo in cui socchiude gli occhi e lascia uscire la voce. Il modo in cui le sue vene si gonfiano sul collo, e il modo in cui ogni tanto si distrae dalle corde per sorridermi.
Questa sua bellezza innocente mi fa impazzire.
È una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato.
Questo momento è fantastico e me lo sto godendo al massimo, lasciando fuori dalla testa tutti i problemi e le preoccupazioni di questo mondo.
Solo io e lui.
Mi sento fortunata.
Mai lo avrei detto in vita mia, ma mi sento fortunata.Il testo e la musica finiscono, e sento come una sensazione di vuoto estremamente pesante.
Tutto torna alla normalità.Poggia la chitarra sul pavimento accanto a lui, e mi fissa con le braccia conserte.
«Perché ti sei fermata? Stavi andando benissimo» sono lusingata dal fatto che qualcuno come lui dica una cosa del genere a qualcuno come me.
«Si, volevo ascoltarti, non credo che un'occasione del genere ricapiterà più»
«E chi lo dice? Abbiamo un mese sano e un'infinità di canzoni» Mi fa l'occhiolino e sento le guance arrossire.
È fantastico. Non trovo le parole per descrivere tutto questo.«Ti piace qualche altro artista?»
«Mmh.. Coldplay? Green Day?»
«Wooah grandioso!» Scoppio in una risata per la sua reazione. Al telefono era già divertente, figuriamoci dal vivo.
Sembra un bambino quando si parla di qualcosa che gli piace.«Alla recita di fine anno, mi avevano fatto fare un pezzo dei Green Day da solista, è stata una giornata meravigliosa»
«Non ci credo»
Non può essere possibile.«Cosa?»
«Alla fine del primo anno anche a me è successo lo stesso» Shawn sorride.
«Credo sia il destino»
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Snapchat» Shawn Mendes
Fanfiction«Mi sono nascosta dietro la vita che credevo mi aspettasse una volta tornata a casa, ma non è affatto così che vanno le cose. La vita non ci aspetta, la vita procede, lasciandoci indietro tra le mani del destino. Ed è lui il mio destino. Lui ha cam...