Mi sveglia una leggera carezza sulla guancia.
Apro gli occhi, e mi ritrovo nelle braccia di qualcuno, su un divano in una stanza sconosciuta.
Mi alzo di scatto, e mia madre ritrae la sua mano dalla mia faccia.
Indossa ancora la felpa uguale alla mia.
Ma cosa?
Dopo qualche secondo, mi stiracchio e realizzo tutto.
Io e Shawn ci siamo addormentati mentre parlavamo.
Ci sono patatine sparse ovunque.
Lui è ancora sul divano che dorme.
«Tesoro siamo qui da due ore, e io ho parlato con tutte le guardie che ci sono, ho aiutato con le fan e non so quant'altro.. Per poi ritrovarti a dormire con un ragazzo..?»
Improvvisamente entra una guardia, e sveglia subito Shawn in modo freddo e distaccato.
Lui si mette dritto sul divano, e si strofina le braccia come se avesse freddo.
«Che fai? Te ne vai così lasciandomi a morire dal freddo?» si accorge solo dopo di mia madre, e si alza per stringerle la mano, sistemandosi i capelli.
Noto quel gesto, che mi fa impazzire all'istante.
«Uhm.. Piacere, lei deve essere la mamma di Alex, io sono Shawn» è palesemente imbarazzato.
«Oh giovanotto ora ti riconosco! Ti ho già visto in TV!»
Lui arrossisce e le porge un sorriso educato, poi viene verso di me e mi cinge le spalle con un braccio.
«Dovete essere stanche, mi dispiace di non avervi portate subito a riposare, non era previsto che ci addormentassimo, volevo solo parlarle un po' in privato» Dice più che altro riferendosi a mia madre.
«Ohh non preoccuparti! Dai, ora andiamo» così, usciamo tutti insieme dalla stanza.
Dopo aver ripercorso il corridoio e tutta l'altra serie di stanzini, arriviamo al parcheggio e corriamo in macchina per evitare che qualcuno ci riconosca.
Non mi aspettavo nulla di sfarzoso ed esagerato, infatti saliamo in una piccola Jeep color militare.
Durante il tragitto di una sola decina di minuti, vedo mia madre resistere alla stanchezza. Sta combattendo contro le sue palpebre per tenerle aperte.
Siamo nella periferia della grande città, in un quartiere tranquillo dove sono costruite villette consecutive.
Pace dappertutto.
Shawn suona il campanello, e dopo qualche istante la porta si apre e riconosco Aaliyah.
Si butta nelle sue braccia, e lui deve muovere dei grandi passi per entrare in casa con la sorellina letteralmente incollata addosso.
Non c'è nessuno se non la babysitter, che dopo una veloce presentazione, sparisce dietro la soglia.
Shawn ci conduce di sopra, ed apre una porta sulla sinistra, facendoci entrare in quella che deve essere la camera degli ospiti.
I bagagli di mia madre sono già tutti sistemati.
«Signora, questa sarà la sua camera per i prossimi 4 giorni. Alex dormirà con Aly, e quando sarà ripartita questa diventerà la sua stanza»
La mamma lo ringrazia una decina di volte e poi crolla sul materasso, probabilmente sfinita.
Rinchiudo con cautela la porta, e seguo Shawn.
Apre un'altra porta, proprio difronte a quella di mia madre, e ci ritroviamo nella camera di Aaliyah.
È di un lilla sgargiante, e c'è un grande letto a baldacchino stile principessa.
Shawn va verso il letto, si abbassa, e da sotto ne estrae un altro.
«So che non è il massimo, se vuoi puoi evitare di sistemare la tua roba, ma sarà solo per 4 giorni, poi avrai la tua camera personale per tutto il mese»
«Shawn.. Ti assicuro va più che bene» lo tranquillizzo.
Usciamo per tornare di sotto a mangiare qualcosa, e quando mi passa vicino mi lascia un bacio sulla guancia.
«Sei sicura di non voler riposare un po'?» è così dolce..
«Mi sono già riposata..»
Faccio di nuovo per strofinarmi le braccia come se avessi freddo, copiando il gesto di Shawn di qualche minuto fa, e chiedendogli indirettamente un abbraccio.
Inutile dire che non mi ci vuole molto per ottenerlo.
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Snapchat» Shawn Mendes
Fanfiction«Mi sono nascosta dietro la vita che credevo mi aspettasse una volta tornata a casa, ma non è affatto così che vanno le cose. La vita non ci aspetta, la vita procede, lasciandoci indietro tra le mani del destino. Ed è lui il mio destino. Lui ha cam...
