Meglio non amare

2. Punizione!

Allyson's povs
"Ma sta sera torno più tardi, sono a scuola per un progetto. Ti voglio bene" chiudo la telefonata e prima di andare in sala punizioni passo per il bagno a cambiarmi. Durante la pausa pranzo Samantha è andata a casa sua e mi ha preso qualche abito e un po di trucchi, giusto per stuzzicare il professor Hcollins. Solitamente non mi comporto così, ma lui non si era comportato poi cosi bene con me, era arrivato solamente da un giorno e già pensava fossi roba sua. Coda alta, rossetto rosso, gonna nera cortissima, cardigan bianco adertente a collo alto, calze color carne e dei stivali neri fino al ginocchio col tacco alto. Sembravo una prostituta ma avevo deciso di farlo morire di rabbia.
Quando entro in sala punizioni ci siamo solo io e lui.
"Buon pomeriggio professore" faccio finta di niente, salutandolo con nonchalance
Lui non risponde subito, posa lo sguardo prima sul mio sedere poi sulle gambe "Signorina Meccoy" dice a mo di saluto
"Per quanto dovrò restare qui?"
"Non so una, due, forse tre ore"
Alzo un sopracciglio "Allora meglio che mi metta comoda" stendo le gambe sul tavolo, riesco a vedere la sua mascella contrarsi per la rabbia
"Cos'ha porf, non sta bene?"
"Si prende gioco di me signorina Meccoy?"
Alzo le spalle "Non mi permetterei mai"
Per qualche minuto restiamo in silenzio, continuo a guardare fuori dalla finestra cercando di evitare un contatto visivo con lui, ma riesco benissimo a tenerlo sotto controllo con la coda dell'occhio.Ad un tratto si alza e viene verso di me. Con un gesto rapido mi tira su a sedere. La sua mano sul mio fondoschiena, l'altra dietro la nuca
"Sa Meccoy, dalle mie parti le ragazze impertinenti e maleducate come lei vengono frustate"
"Nei suoi sogni mi frusterà Hcollins"
"Nei miei sogni è legata al mio letto e mi prega di risparmiarla"
"Giusto un sogno rimane"
Sta per dire qualcosa ma lo interrompo "È passata un ora, posso anche andare e non provi a trattenermi o mi costringe a riferire al preside cosa succede nei suoi sogni"
Mi libero dalla sua presa ed esco dalla stanza lasciandolo li impalato.