Meglio non amare

34. Noi

Allyson's povs
La casa vuota penso sia la cosa più bella che esita. Solo io e una vasca da bagno colma di acqua bollente, che aspetta solo me. Sognavo già di immergermi quando suona il campanello. Fra un imprecazione e l'altra scendo al piano di sotto e apro la porta. Chris. Spalanco gli occhi e mi sento avampare, ero palesemente sotto shock.
"Ciao Allyson"
Apro la bocca e la richiudo, incapace di parlare. Era li davanti a me come se fosse tutto normale. Cosa avrei dovuto fare? Farmi imbrogliare dalla sua elevata bellezza ed essere gentile con lui o cercare di essere più fredda e distaccata, possibile?
Sto per chiedergli la porta in faccia, ma lui mette il piede.
"Dai Allie non fare cosi"
"Per te sono la signorina Meccoy, ha capito professore?"
"Vuoi fare la dura?"
Faccio spallucce.
Gli volto le spalle e torno a fare ciò che stavo facendo prima del suo arrivo. Salgo le scale e mi dirigo nel bagno di camera mia. Non mi volto, ma percepisco la sua presenza a pochi passi da me. Si stende sul mio letto come fosse a casa sua. Chiudo la porta, senza girare la chiave, e mi infilo nella vasca.
Socchiudo gli occhi e provo a rilassarmi.
"Vedo che ti sei messa a tuo agio"
Apro gli occhi "Punto primo è casa mia, punto secondo come cazzo ti permetti di entrare! Fuori! E punto terzo secondo te sei normale? Sei a casa mia, ti stendi sul mio letto e adesso mi seguì anche in bagno, tutto ciò senza che nessuno te lo chiedesse"
Badando poco alle mie parole si sfila la maglia e la getta a terra.
"Cosa fai?" domando con voce fra lo stupito e la paura
"Mi spoglio, mi sembra evidente"
"Tu sei completamente pazzo se credi che io venga a letto con te dopotutto".