8. Una cosa sola

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Allyson's povs
Fissavo il soffitto di camera mia non so da quanto tempo, cercando di riordinare i pensieri. Ero arrivata, avevamo sistemato la questione gita, avevamo... fatto l'amore? Scopato? Fatto sesso? Non so neanche io cosa. E poi mezza nuda me ne sono tornata a casa per restare a fissare il soffitto fino alle tre. La testa mi scoppia ma non riesco a non pensare a ciò che è successo. Lui, come me, ci starà ancora pensando? Vorrà continuare? Ha provato qualcosa? Cosa sarà stato? Sarò stata una delle tante? Quante domande, e nemmeno una risposta. Non mi resta che aspettare domani mattina e vedere cos'accadrà. Non ce la faccio, devo chiamare Sam e raccontarle tutto.
Compongo il numero, squilla, squilla, squilla...
Nel silenzio della notte, sento una canzone, in lontananza. Mi sembra di conoscerla: la suoneria di Sam. Seguo la musica fino... fino la porta della camera di mio fratello. Apro la porta, accendo la luce e mi siedo sul letto non curante del fatto che mio fratello e la mia migliore amica sono avvinghiati e stanno dormendo.
"Ma secondo voi sono stata un idiota?"
"Uhh..."
"Mhh... Al"
"Si? Come si? Ma io... Cioè io lo volevo"
"Hm... Allie ma cosa dici?" Mi chiede Samantha con voce debole
"Pronto Sam!? Sveglia! Uh uh ma dico, ti sei dimenticata dov'ero sta sera?"
"Veramente si, Al sono le tre di notte e adesso come adesso non ricordo neanche il mio nome"
"Vabbè ho capito, se questo è l'inizio meglio alzarci e starti ad ascoltare tanto non ci lascerai in pace" si rassegna mio fratello.
Si siedono anche loro, e mentre ci fumiamo un po' di erba gli racconto della serata con il professor Hcollins.
"Bhe... seratina movimentata"
"Dai Jason non fare lo scemo" lo rimprovero scherzosamente
"Senti Allie, sei la mia sorellina, non voglio sentire le tue avventure di sesso"
"Se è per questo, neanche io le tue, ma so già che domani mattina avrò un dettagliato resoconto della mia migliore amica, riguardo questa notte; non pensate che non mi sia accorta che sotto il lenzuolo siete nudi"
Nessuno dei due parla, ma scoppiamo tutti in una chiassosa risata.
"Bene, meglio che vada a dormire, domani mi aspetta una lunga giornata"
Poggio la mano sulla maniglia "Hey Al"
"Si Sam?"
"Andrà tutto bene. Ti adoro"
"Anche io. Notte"
Torno a letto e decido di mettere il cervello in standby, cadendo nelle braccia di Morfeo.

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