48. Ciao ciao Spagna

5.7K 176 0
                                    

Allyson's povs
Con i bagagli alla mano, e i miei amici al seguito ero pronta a tornare in America. Sono stati dieci giorni meravigliosi, peccato siano volati cosi. MariSol ha pianto e non riusciva a staccarsi da me e Sam, dice che non ha mai avuto delle amiche e che è stata fortunata a trovare noi, Gonzalo era triste, era contento di aver conosciuto mio fratello, finalmente aveva trovato qualcuno con la sua stessa passione per i droni. Ma il più affranto di tutti era senza dubio Ymanuel, per tutto il tragitto verso l'aeroporto mi aveva tenuto la mano ma non si era mai girato a guardarmi, una volta arrivati in aeroporto era rimasto li a fissarmi con gli occhi lucidi, aveva il volto triste e non era riuscito a dirmi nulla, cosi mi sono avvicinata e l'ho guardato
"Ci rivedremo presto, non essere triste"
Mi ha abbracciato di slancio e mi ha baciato delicatamente sulle labbra "Ci vediamo presto chica".
Il volo era stato pesante, iniziavo ad avvertire la stanchezza dei dieci giorni passati. In aeroporto le cose si velocizzarono e in mezz'ora fummo fuori. Mia madre ci aspettava poggiata alla ringhiera dell'aeroporto. La gioia invase il suo viso quando ci vide. Corse ad abbracciarmi, una lacrima calda scivoló lungo la mia guancia, mi è mancata moltissimo.
Durante il tragitto verso casa dormii. Ero contenta di essere tornata, ma tornare significava ripensare al passato e lui faceva parte di esso. Scacciai quel  ricordo e guardai casa mia. Ero davvero felice di essere li, quello era il mio posto nel mondo: a casa mia con mia madre, mio fratello e presto anche con il futuro nascituro.

Meglio non amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora