Meglio non amare

26. Non come prima

Allyson's povs
La luce della notte filtrava dalla finestra aperta. Un caldo peso mi impediva di alzarmi. Mi voltai e restai a guardare Chris che mi stringeva a se mentre dormiva. Volevo accarezzargli i capelli, tenergli la mano, ma repressi quell'istinto. Era stato fin troppo concessivo quella sera, mi aveva persino coccolato, non volevo spingermi oltre.
Spostai delicatamente il suo braccio, liberandomi da quella stretta. Mi alzai in cerca dei miei vestiti, una volta ricomposta mi avvicinai al letto e gli diedi un casto bacio.
"Dove vai?" chiese ancora insonnolito
"Torno in camera mia, fra poco si sveglieranno tutti e le ragazze mi cercheranno, non so cosa penserebbero se non mi trovassero in camera mia"
"Hai ragione, ci vediamo dopo"
"A dopo Chris".
Sgattaiolai nella mia stanza mettendomi silenziosamente nel letto, cercando di non svegliare Sam, ma inciampai sulla valigia facendo rumore
"Sono sveglia, idiota" disse mentre accendeva la luce sul comodino
"Non volevo svegliarti"
"Ero sveglia, ti stavo aspettando. Allora com'è andata?"
"È stato diverso" risposi mentre mi infilavo nel suo letto abbracciandola
"Diverso male o diverso bene?"
"Bene, purtroppo"
"Perché purtroppo?"
Le raccontai della splendida serata che avevo passato, di come c'eravamo presi in giro, di come ci guardavamo, e di come avevamo fatto l'amore.
"Non vedo dove sia il problema Al"
"Il problema è che io sono innamorata di lui, e lui, come ti ho già detto milioni di volte vuole solo scoparmi"
"A me non sembra, forse inizialmente era ciò che voleva, ma ora... Al, ti ha portato a cena e come hai detto tu, quando avete fatto l'amore non è stato come le altre volte. E se si stesse innamorando?"
"Sam ma tu hai detto..."
"Lascia stare le stronzate che dico. Prova a parlare con Chris"
Sospirai, non ero cosi convinta di parlargli, temevo di perderlo. Ma non c'era altra soluzione: o continuavo ad accontentarmi di essere uno svago o gli chiedevo di amarmi.