21.Partiamo

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Allyson's povs
"Il solletico? Il professor. Hcollins ti ha fatto il solletico? Neanche una palpatina? Una leccatina?" Chiese sorpresa Sam mentre preparavamo le valige
"No, ti ho già detto di no"
"Hcollins, lo stesso Hcollins che ti ha proposto una specie di scopamicizia, che non ama e non si fidanza?"
"Sii, Sam ti ho già detto di si, sono stupita quanto te. Non è da lui. Ogni volta che ci ripenso inizo a ridere per quanto la cosa mi sembri surreale"
"E poi?"
"E poi, se né andato"
"Senza..?"
"Si, senza..."
"Sono sempre più scioccata"
"Non dirlo a me"
"Dai Al, non pensarci e godiamoci questa gita"
"Già, peccato che ci sarà anche lui"
"Dettagli"
Caricammo le valigie nella macchina di mio fratello che ci accompagnò a scuola. Dopo aver assistito a una strappalacrime e sdolcinatissima scena di saluto fra mio fratello e la mia migliore amica, prendiamo posto sul pullman. Chris non era ancora arrivato, per mia fortuna. Pochi minuti dopo era li: più bello del solito, sembrava un Dio greco, la camicia bianca aderiva perfettamente al suo corpo, i pantaloni gli delineano quel gran bel sedere che ha e con quegli occhiali è ancora più sexy. Deglutisco a fatica cercando di non saltargli addosso.
"Buongiorno signorina Meccoy"
"Buongiorno professore"
Se ne va mostrandomi un bianchissimo sorriso a trentadue denti.
"Però...che sorrisi" esordisce Sam
"Lasciamo stare"
"Come vuoi... Dove sono le altre classi?"
"Partono il 28 con il secondo turno".
Il resto del viaggio trascorre tranquillo, una volta arrivati in aeroporto e sistemato bigletti e valigie ci sediamo in sala d'attesa ad aspettare la partenza del nostro volo. Leggevo in un angolo appartato della sala quando Chris si avvicina a me.
"Sei bellissima"
Arrossisco violentemente e gli sorrido senza dire nulla
"Non vedo l'ora di stare un po' da solo con te"
"Sei qui per controllare 25 studenti, non ci sono solo io"
"Ho già spiegato ai tuoi compagni che non gli starò addosso come un cane da guardia, sono liberi di divertirsi a patto che mi dicano dove vanno, in quanti vanno e che rispettino gli orari"
"Direi un ottima strategia professore"
Con espressione compiaciuta mi guarda "Grazie, ne vado fiero... Ho provato il discorso per ore davanti allo specchio"
Distolgo lo sguardo per evitare di scoppiare a ridere
"Bene, allora a dopo"
Si allontana lasciandomi al mio libro, ma non prima di avermi fatto l'occhiolino.

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