Il sole che entra dalla finestra mi sveglia prima che il cellulare inizi a suonare per ricordarmi di andare a lavoro. Non ho la minima voglia di alzarmi dal letto e lasciare il calore delle coperte. Però mi alzo lo stesso e mi accorgo di avere meno di un'ora per prepararmi e, siccome lavoro in un bar, non posso servire i clienti con ancora la forma del cuscino stampata sul viso. Così, dopo aver fatto una doccia veloce, essermi leggermente truccata, decido di legare i capelli in una coda alta, un modo veloce per domare i miei capelli ricci e troppo lunghi, risultando ugualmente in ordine. In fine indosso la divisa, rigorosamente nera, prendo la borsa controllando che non manchi niente e dopo aver indossato sciarpa e cappotto, esco di casa. Fortunatamente, il bar dove lavoro, è a 5 minuti da casa mia, quindi ci vado a piedi, anche perchè non avendo la macchina non ho altra scelta.
Arrivo al bar con dieci minuti di anticipo ed ho abbastanza tempo da riuscire a fare colazione prima di iniziare il turno.
Appena finisco di bere il cappuccino che mi sono preparata, arriva la mia collega, nonchè migliore amica Anna e anche l'unica, visto che, a causa della mia esagerata timidezza, sono riuscita a legare solo con lei. Entra di corsa nel bar, con ancora i capelli spettinati, con la speranza di non farsi beccare in ritardo, scappa in bagno a finire di sistemarsi.
- "Vedo che sei puntuale come sempre!"
Amo prenderla in giro su i suoi continui ritardi.
- "Sta zitta Lara, ho passato una nottataccia e, per favore, non gridare. Non vorrei ti sentisse Rob e non sono in vena di ramanzine."
La tranquillizzo, dicendole che Rob è appena uscito per delle commissioni. Effettivamente, Rob è alquanto severo e pretende molto da noi, anzi, a volte anche troppo, visto i turni e la misera paga. Però non è cattivo, spesso ci ha anche aiutati nei momenti di difficoltá, soprattutto economici e senza chiedere nulla in cambio. Nel bar siamo 10 ragazzi, che ci alterniamo, 5 la mattina e 5 la sera. Il bar è abbastanza grande ed ha anche una sala pizzeria. Infatti nel fine settimana, fare il turno di sera, è un vero e proprio inferno.
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La Mia Speranza Oltreoceano
RomanceLara, una ragazza di trent'anni, a cui la vita non ha mai sorriso. Fin quando un giorno, incontra gli occhi piú belli del mondo, gli stessi occhi che le stravolgeranno la vita. STORIA DA CORREGGERE. Mi scuso in anticipo per gli errori. Alcuni capito...