La Mia Speranza Oltreoceano

Tre anni dopo

-" Mamma, Clhoe non mi lascia giocare con le mie costruzioni!"

-" No zia, non è vero! Voglio giocare con lui!"

-" Christian, giocate insieme!"

Anna è uscita a portare Daniel dal pediatra, il suo secondo pargolo nato tre mesi fa, lasciandomi sola con le due pesti. Clhoe è furba e astuta, capelli biondi come il grano e occhi verdi come gli smeraldi.

Il mio piccolo Christian, invece, è dolcissimo, coccolone, con i capelli neri e gli stessi occhi magnetici del padre.

Ormai abitiamo nella casa che prese Jeremy sul lungo mare di Napoli, con Anna alla porta di fronte, e sono incinta di cinque mesi, di Elody. Il nome l'ha scelto Jeremy, ma a me piace tantissimo e non vediamo di conoscerla.

Jeremy ha lasciato l'esercito e si è aperto una catena di bar all'americana in tutta Italia, ha preso questa decisione per stare più tempo possibile con me e Christian. E' un padre straordinario, dolce e presente e nostro figlio stravede per lui.

Mio padre ha comprato la casa dove vivevo da bambina, non molto distante da casa mia e quasi ogni giorno lui e Morena vengono a salutarci. Kim ed Efrem sono sposati da un anno, il nostro rapporto si è addolcito a tal punto da invitarla a cena a casa nostra ogni tanto. Purtroppo lei non può avere figli, ma sono in lista di attesa per adottare un bambino e spero con tutto il cuore che lo abbiano presto.

-" Amore, sono a casa!"

Prima che io possa salutarlo, Christian gli corre incontro felice che sia tornato e per essere lanciato in aria come solo il suo papà sa fare.

E' bellissimo vederli insieme, gli amori della mia vita, loro sono la luce che illumina le mie giornate grigie, è indescrivibile l'amore che provo per loro.

-" Ciao amore." Jeremy mi lascia un bacio a stampo sulle labbra. " Tutto bene? Come mai Clhoe è qui? Ti vedo stanca."

-" Anna ha portato Daniel a controllo, ma dovrebbe tornare a momenti e io.. si amore mio, sono stanchissima, ma non fa niente, tra un po' metto a cucinare il pollo per stasera."

-" No, stasera me ne occupo io, tu vai a metterti sul divano, io faccio una doccia veloce e ti raggiungo."

Lui è sempre stata la mia ancora di salvezza, nonostante lui stesso creda il contrario.

Mentre sto per rilassarmi sul divano, bussano alla porta e dal tempismo perfetto, capisco subito che è Anna.

-" Ciao Lara, tutto bene? Clhoe ha fatto la brava?"

-" Tutto ok, non è stata più terribile del solito."

-" Cosa stavi facendo? Ti vedo stanca."

-" Lo sono, stavo per mettermi un po' sul divano, Jeremy è di la a fare la doccia, si sarebbe occupato un po' lui dei bambini."

-" Va bè, io e Clhoe torniamo a casa, grazie ancora per averla tenuta con te."

-" Come sta Daniel?"

-" Benissimo, cresce perfettamente. Allora noi andiamo, buona serata!"

-" Mi raccomando, fammi uno squillo appena arrivi a casa, non farmi stare in pensiero!"

-" Ah Ah Spiritosa come sempre."

Se ne va chiudendo la porta e Christian viene ad accucciolarsi tra le mie braccia, addormentandosi dopo pochi secondi. Clhoe lo ha stremato. Dopo poco Jeremy ci raggiunge e dopo aver preso Christian per metterlo nella sua culla, va a preparare del the e viene a sedersi sul divano anche lui, porgendomene una tazza fumante.

- " Sei bellissima con la pancia che inizia a farsi vedere."

- " Io per te sono sempre bellissima, quindi non fai testo"

- " Dico solo la verità."

Mi prende per un braccio, mi tira a se e mi bacia, come ha sempre fatto, con trasporto, passione, dolcezza. Dopo poco si stacca da me guardandomi, facendo incastrare i suoi occhi nei miei ed è come se parlassimo. Mi prende in braccio, come fece la prima volt che entrammo in questa casa da sposati e mi porta in camera da letto. Mi aspettavo che mi poggiasse sul letto, ma non lo fece. Si fermò ai piedi del letto mettendomi giù delicatamente e mettendosi in piedi davanti a me, inizia a spogliarmi lentamente. Dopo aver finito, mi osserva con uno sguardo indescrivibile, io divento ossa in viso e lui fa il suo sorrisetto malizioso, una delle numerose cose che amo di lui.

-" Il pancione che si vede appena, ti fa diventare ancora più femminile di quanto tu non lo sia gia. Si stupenda Baby, perfetta e il contatto della tua pelle con la mia, è come fosse la migliore droga che si possa trovare in giro."

Mi bacia con trasporto, come se avesse fame di me... Di noi. Mentre continua a baciarmi, mi fa sdraiare sul letto, dove gli stringo le braccia intorno al collo, spingendolo verso di me. Inizio a liberarlo dai vestiti, che dopo pochi secondi, sono sparsi per tutta la stanza e finalmente i nostri cormi sono uniti, come se fosse uno solo. Sento la sua pelle sotto le mie mani, il suo profumo si impadronisce delle mie narici e il mio cervello abbandona il corpo in un istante. Sono sua, completamente sua, gli appartengo... Come è sempre stato, fin dal primo giorno che l'ho incontrato. Dopo aver fatto l'amore, ci alziamo dal letto ed andiamo in cucina, dove Jeremy inizia a cucinare ed io resto a fargli compagnia, seduta a guardarlo, come fosse uno spettacolo stupendo visto per la prima volta. Dopo aver finito di mangiare, i miei occhi non riescono a stare aperti, così dopo aver controllato Christian e dopo avergli dato un bacio mentre dorme, anche noi andiamo a letto, stanchi, ma felici, sapendo che domani è un altro giorno... Un altro giorno di noi.