Il pomeriggio passa tranquillamente, con i soliti clienti venuti a prendere un caffè e a scambiare quattro chiacchiere. Finalmente alle diciassette finisce il mio turno e arrivano i ragazzi per darci il cambio, così io, Anna, Nick, Marco e Laurence, siamo liberi di andare. Anna mi invita a cena da lei, ma sono davvero troppo stanca, declino l'invito e me ne torno a casa. Appena entrata nell'appartamento, controllo il cellulare che ho dimenticato a casa, ma non c'è nessuna chiamata o messaggio. Non sapendo cosa fare, inizio a sistemare un po' di cose, metto a fare il bucato, tolgo la polvere e , una volta finito, decido di distrarmi un po' al pc, per vedere se c'è qualche novità su Facebook. Dopo un'oretta iniziano a bruciarmi gli occhi, così spengo il pc e mi sdraio sul letto, accendo la tv e inizio a fare zapping, con la speranza di trovare qualche programma interessante o qualche film. Non trovo niente di che, quindi decido di guardare per la centesima volta Pretty Woman. Non presto molta attenzione al film, perche mi ritrovo sempre a pensare a quella strana sensazione che ho provato oggi al bar. Non nego che, dopo essermi voltata e vedere che non c'era nessuno che mi guardasse, mi ha fatta rimanere male. Eppure, nonostante questo, sono convinta che qualcuno mi stesse osservando. Il film finisce e io decido di andare in cucina a mangiare qualcosa. Apro il frigo e prendo una mela per poi andare a dormire. Ho un sonno assurdo.
STAI LEGGENDO
La Mia Speranza Oltreoceano
RomansaLara, una ragazza di trent'anni, a cui la vita non ha mai sorriso. Fin quando un giorno, incontra gli occhi piú belli del mondo, gli stessi occhi che le stravolgeranno la vita. STORIA DA CORREGGERE. Mi scuso in anticipo per gli errori. Alcuni capito...
