Ci svegliamo nel pomeriggio, il sole sta iniziando a calare e Jeremy dorme ancora come un angioletto. Decido di alzarmi per andare a fare una doccia, ma noto che il mio telefono, avendo il silenzioso inserito, lampeggia dal comodino, capendo che qualcuno mi sta telefonando. E' Anna.
- " Dimmi"
- " Cazzo Lara, se stessi per morire, dovrò ricordarmi di non fare affidamento su un tuo aiuto! "
- " Dormivo, ma è successo qualcosa?"
- " No no, non ti vedo da sabato e siccome ormai non ti fai più sentire, lasciando sola la tua povera migliore amica alle prese con i preparativi per il suo matrimonio che si terrà fra meno di un mese, allora ho deciso di chiamarti io. Hai già comprato il vestito per il mio matrimonio?"
- " Veramente ne avrei un paio, devo ancora decidere. Ma perchè stasera non venite a cena qui tu e Diego? Così lasciamo i maschi a guardare la partita e io e te facciamo due chiacchiere. Ho qualche piccola novità da raccontarti."
- " Va bene. A stasera allora."
Anna chiude la chiamata e mi rendo conto che nel frigo non c'è niente da mangiare ed ho meno di tre ore per andare a fare un po' di spesa. Mi dispiace, ma decido di svegliare Jeremy, che sembra voglia fare altro, ma gli spiego che non c'è tempo e che devo preparare la cena per stasera. Lo costringo ad alzarsi dal letto e in meno di mezz'ora, siamo entrambi pronti per andare al supermercato.
- " Ho sonno, posso aspettarti in macchina?"
- " Certo che no! Devi portare il carrello della spesa!"
- " Oggi sei stressante. Ma ti amo lo stesso."
- " Meno male."
Ci sorridiamo e arriviamo al supermercato in dieci minuti.
Dopo un'ora siamo di nuovo a casa, metto a posto la spesa e inizio a pensare cosa poter cucinare.
- " Cosa cucini di buono?" Jeremy ha fame, se no non avrebbe fatto domande.
- " Pensavo a delle crep salate, con pollo e verdure e poi caso mai preparare dei rustici in pasta sfoglia, che dici? "
- " Dico che sto morendo di fame."
- " Vuoi che ti prepari un panino con provola prosciutto e funghi?"
- " Vedi? Sei da sposare! Comunque si, grazie amore. Vado a fare una doccia, torno subito."
Mentre metto a soffriggere la cipolla per cuocerci il pollo e le verdure, prendo il pane e preparo il panino per il mio fidanzato in cinque minuti e una volta finito, lo lascio sul tavolo avvolto da un tovagliolo e riprendo a preparare la cena per stasera. Dopo poco sento dei passi di piedi scalzi e capisco che Jeremy sta arrivando per mangiare il panino. Quando lo vedo con solo un asciugamano avvolto in vita, mi manca il fiato. Non credo che mi abituerò mai alla sua bellezza. Cerco di distogliere lo sguardo dal suo corpo, anche perchè se n'è accorto e sta iniziando a fare quel sorrisetto malizioso a cui non so resistere, ma non è il momento. Noto però che non è dello stesso umore di prima, perchè quando c'è qualcosa che non va, gli angoli della sua bocca perfetta, puntano leggermente verso il basso.
- " Tutto bene?"
- " Si Baby, è solo che mi ha telefonato mia madre." Addenta il panino e mi guarda come per complimentarsi.
- " E quindi? Non ti fa piacere sentirla?"
- " Certo, se non mi avesse dato la notizia che la settimana prossima, lei e quel parassita che ha vicino, vengono qui."
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La Mia Speranza Oltreoceano
RomanceLara, una ragazza di trent'anni, a cui la vita non ha mai sorriso. Fin quando un giorno, incontra gli occhi piú belli del mondo, gli stessi occhi che le stravolgeranno la vita. STORIA DA CORREGGERE. Mi scuso in anticipo per gli errori. Alcuni capito...