L'aeroporto è pieno di gente che aspetta l'arrivo del prossimo atterraggio, io ho il magone e stringo la mano di Jeremy, lui mi guarda cercando di rassicurarmi, perchè ha capito il mio disagio. Una voce annuncia l'arrivo dell'aereo che stiamo aspettando e il panico aumenta quando vedo una stupenda ragazza bionda che viene verso il mio ragazzo, con un sorriso da far mancare il fiato e con degli smeraldi al posto degli occhi. Il suo sorriso si blocca appena vede la mano di Jeremy stringere la mia, il suo sguardo freddo e carico di odio risale lentamente fermandosi ai miei occhi e io istintivamente mi avvicino al braccio del mi ragazzo stringendogli di più la mano. Jeremy guarda entrambe e dicendo qualcosa in inglese che non capisco, fa un sorriso e mi guarda. Capisco che ci sta presentando, solo perchè sento il mio nome, ma nonostante io allunghi una mano verso di lei, non ricambia il gesto. Ora capisco perchè è qui. Per Jeremy, è venuta a riprendersi il mio ragazzo!
Arrivati alla macchina, Jeremy mette le sue valige nel cofano, continua a parlare con Reneè in inglese e io mi sento sempre più il terzo incomodo, poi ci sediamo in macchina, io d'avanti con lui e lei dietro e non vedo l'ora di portarla da Kim e tornarmene a casa mia.
- " Tutto ok, Baby?"
Mentre sto per rispondere, interviene lei credendo che la domanda sia rivolta a lei, ma Jeremy tempestivamente le spiega che la domanda non era per lei. Lo guardo, lui mi sorride e mi fa l'occhiolino.
- " Capisce l'italiano?"
- " Pochissimo."
- " Ok, allora va tutto bene."
- " Sicura?"
- " Per niente, ma possiamo parlarne dopo?"
- " Certo amore."
Mi guarda con aria interrogativa, ma resto in silenzio per tutto il tragitto, mentre lui continua a parlare con la sua ex. Alcune volte vedo Jeremy innervosirsi e risponderle in tono anche incazzato e in questo momento, mi sto pentendo di aver scelto francese e spagnolo, come lingue straniere da studiare a scuola. Seduta sul sedile, mi sento sempre più piccola, vorrei non aver mai accettato di accompagnarlo. Quando finalmente arriviamo a casa di Kim, inizio a sentirmi un po' meglio al pensiero che tra poco lasceremo a Kim questa vipera dagli occhi verde smeraldo,ma il mio sollievo dura poco, perchè Kim ci invita a restare a pranzo e Jeremy accetta. Incazzata nera lo tiro appena per un braccio e gli faccio capire che devo parlargli. Mi porta fuori alla gigantesca veranda che sta nell'ingresso.
- " Non credi che possa essere stato più giusto chiedere se mi andasse di pranzare qui, prima di accettare l'invito?"
- " Hai ragione, ma tu e Kim andate d'accordo, pensavo ti avesse fatto piacere!"
- " E pensavi male. Voglio tornare a casa, quindi inventati una scusa e accompagnami a casa."
- " E cosa dico? Che la mia ragazza è gelosa e non vuole che pranziamo qui?"
- " No, che IO non pranzo qui. Tu puoi fare quello che vuoi!"
- " Quindi non stai negando di essere gelosa, giusto?"
- " Si Jeremy, sono gelosa e mi sto sentendo fottutamente fuori luogo, con voi che parlate in inglese e io che non capisco una mazza senza poter nemmeno partecipare ad uno dei vostri discorsi. Quindi, se non mi accompagni a casa entro due minuti, me ne vado a piedi."
Senza dire niente, va da Kim, e dopo pochi secondi torna con le chiavi della macchina in mano.
- " Andiamo."
Senza salutare Kim, mi affretto a seguirlo alla macchina, una volta seduta, trovo un Jeremy incazzato nero, che mi guarda come se volesse rimproverarmi, ma io faccio finta di niente, lui mette in moto e ce ne andiamo.
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La Mia Speranza Oltreoceano
RomanceLara, una ragazza di trent'anni, a cui la vita non ha mai sorriso. Fin quando un giorno, incontra gli occhi piú belli del mondo, gli stessi occhi che le stravolgeranno la vita. STORIA DA CORREGGERE. Mi scuso in anticipo per gli errori. Alcuni capito...