|•Storia di un amore unico•|

Capitolo 41.

Purtroppo è già giunto il momento di lasciare la Liguria. Prendemmo l'aereo a Genova per Bari.
Vanessa:" amore, mi manca già Zoagli."
Mi abbracciò forte e dormii, sono poco pigra dai.
*6 ORE DOPO*
Siamo arrivati a Bari. Finalmente. Caricammo le valigie in macchina di suo padre.
Nicola:" com'è andata?"
Chiesi sottovoce se dirgli la verità si o no, mi rispose di no.
Vane:" Ahm bene. Le fan hanno reagito bene in mia presenza."
Albe:" già. Poi abbiamo fatto un salto in Liguria."
Non voleva dirgli che è stato male, io si, ma se ha deciso lui allora sto zitta. Entrammo in macchina dove c'era anche Virgy.
Virgy:" ciao fratellone, ciao Vanni! Oh senti Vanni questa!"
Mi fece ascoltare Dangerous Woman, una droga per me e lei, siamo due fan assatanate di Ariana Grande. Albe, guardandoci si mise la mano sulla fronte e ci mettemmo a ridere.
Dopo qualche minuto arriviamo a casa.
Albe:" amore, vuoi restare da me?"
Vane:" certo che sì. Adesso passo un attimo a casa mia a portare la roba e a salutare i miei."
Andai a casa a fare quello che ho detto e vidi mia madre volermi dire qualcosa.
Mamma:" allora vane, sono andata al liceo delle scienze umane qua a Bari, sei nella D."
Vane:" Oddio, sono felicissima."
Mamma:" perché?"
Vanessa:" perché ci sta una mia amica."
Mamma:" ah bene!"
Andai in camera mia a coricarmi un po' e a farmi la doccia.
Mi vestii, preparai la roba per andare a dormire da lui.
Uscii e andai da lui che mi aspettava dalla porta.
Albe:" ciao piccola."
Mi diede un bacio appassionato e mise la mano sul mio sedere.
Vanessa:" la manina a posto, siamo mezzo fuori, monello."
Rise. Quanto è bello quando ride? La perfezione.
Albe:" dai entriamo scema mia."
Mi portò in camera sua dove mi baciò con foga, ma in quell'istante entrò sua madre.
Rita:" ehm.. Ciao Vane."
Vane:" ehm salve signora."
Richiuse la porta e ci mettemmo a ridere come due disagiati.
Vane:" HAHAHAH ci stavamo per spogliare, che figura."
Albe:" HAHAHAH disagio. Se vuoi ricominciamo."
Feci un cenno di sì. Mi tolse la canottiera mettendoci le mani sotto la canottiera. Dopo qualche minuto ci ritrovammo mezzi nudi sul letto. Mise 'What Do You Mean' andiamo in fissa per questa canzone.
Albe:" WHAT DO YOU MEEAN."
Lo amo troppo. Lo stavo guardando negli occhi e mi sono lasciata spingere, l'ho baciato di colpo.
Vane:" ti amo."
Albe:" anche io amore."
Sentimmo un profumo proveniente dalla cucina.
Rita:" è pronto dai ragazziiii"
Albe:" arriviamooo mammaa.. Dai veloce preparati."
Ci preparammo in fretta e nascondemmo i succhiotti.
Ci sedemmo a tavola e i genitori di Albe iniziarono a farmi domande.
Nicola:" com'è questo ragazzo?"
Vanessa:" perfetto."
Rita:" ma da quando vi conoscete?"
Alberico:" mamma è un interrogatorio o cosa?"
Vanessa:" tre anni."
Virginia:" Albe, Vanni avete qualcosa al collo di rosso e viola, cos'è?"
Diventammo rossi come due pomodori.
Albe:" ehm niente."
Rita:" non è che vi siete dati dei bacini speciali?" Disse con una faccia furba sorridendo.
Albe:" ehm forse.. Mamma smettila."
Gli sussurrai nell'orecchio
Vanessa:" mado' che figura di merda."
Fece una piccola risata e ci alzammo per andare a dormire.
Vane:" amore, ho troppo sonno, ultimamente sono troppo stanca."
Ci coricammo e lui mi accarezzò tutto il tempo.
Albe:" sogni d'oro piccola mia."
Chiusi gli occhi sempre mentre mi accarezzava.