|•Storia di un amore unico•|

Capitolo 52.

Mi appoggiai al suo petto. Sentii il suo battito cardiaco. Stavamo respirando come se avessimo corso per dieci isolati.
Vanessa:" è stato...bellissimo." Dissi con voce affannata.
Albe:" a chi lo dici."
Mi diede un bacio sulla mia fronte sudata. Eravamo entrambi nudi, sotto le lenzuola. Io ovviamente mi coprii tutta.
Albe:" ti amo piccola mia."
Impazzisco quando mi chiama 'piccola' con la sua voce, è così bello.
Vanessa:" anche io vita mia."
Albe:" sei tutto quello che ho. Non ti voglio mai perdere. Al sol pensiero mi vien da piangere.
Vanessa:" nemmeno io. Niente e nessuno ci separerà."
*Alberico*
Notai una cicatrice sul suo braccio destro.
Albe:" amore ma che hai fatto al braccio?"
Si alzò con la schiena, coprendosi sempre.
Vanessa:" avevo qualcosa sotto la pelle e me lo sono tolto."
Albe:" ah, ma faceva male?"
Vanessa:" durante l'operazione no, dopo sì, perché mi ero messa una sostanza per addormentare il braccio."
Feci un cenno come dire 'capito'.
Vanessa:" altre domande?" Disse con tono sarcastico.
Risi. Di conseguenza anche lei.
Albe:" domani ci facciamo una bella gita a Parigi."
Vanessa:" uh bello, dove?"
Albe:" ehh sorpresa."
Sbuffò.
Vanessa:" te sei sempre capace di tenermi sulle spine eh."
Albe:" anche te non scherzi dopo oggi."
*Vanessa*
Gli diedi una sberla sulla testa
Vanessa:" Ouh!"
Albe:" lo sai che ti amo."
Gli diedi un bacio di 5 secondi.
Vanessa:" anche io."
Si alzò, beh, tutto nudo.
Vanessa:" che bel spettacolo." Dissi con approvazione. Mi guardò maliziosamente e si mise i boxer.
Vanessa:" mi passi il reggiseno, le mutande e la canottiera nera per favore?"
Li prese e me li lanciò. Mi rivestii davanti a lui, tanto siamo fidanzati da quasi un anno.
Appena "rivestiti" mise What Do You Mean.
Albe:" dai balla anche tu."
Vanessa:" no. Non ne ho vogliaaa"
Albe:" dai ti prego." Fece una faccia da cucciolo, non resistetti.
Vanessa:" e va bene. Balliamo." Dissi con un filo di voce.
Ballammo e ridemmo. Ovviamente stavamo facendo casino e sentimmo bussare dalla nostra porta, ops. Avremo fatto svegliare qualcuno. Andammo ad aprire.
X:"be quiet!"
Albe:" ma fuuuuuck."
Questo se ne andò rabbiosamente e scoppiammo a ridere.
Rientrammo e andammo al frigobar e trovammo la birra.
Albe:" che ne dici?" Sguardi d'intesa.
Vanessa:" mh mh." Dissi con approvazione.
Ne bevemmo una bottiglia poi due poi tre.
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Eravamo diventati ubriachi, e non poco. Andammo dallo specchio.
Alberico:" ODDIIIIIIIO ALBERIIIICO DEEEE GIGLIOOOOO." Andò a sbattere contro lo specchio. Si era vantato da solo, rido.
Vanessa:" HAHAHAHAH SFIGATO"
Presi dal momento di sbronza mi strizzò il sedere.
Vanessa:" oh ma cosssssì mi faaaaai maleeh." Ero sbronza di brutto. E anche lui.
Ad un certo punto sentii nausea e andai al cesso a vomitare.
Vanessa:" sorreggimi i capelli uomo!"
Mi sorresse i capelli e vomitai.
Dopo andammo a dormire, praticamente eravamo svenuti.