|•Storia di un amore unico•|

Capitolo 63.

*9 MESI DOPO*
È febbraio. Sono in sala sul divano a casa mia, che guardo la TV ma di più la mia pancia, ormai grande, la accarezzo ogni volta che la guardo. Sono all'ultimo mese e ho mia figlia.
Sentii il campanello suonare e andò mia madre ad aprire, visto che ho mal di schiena e mi devo fare sforzi per alzarmi.
Mamma:" ciao Francesca, entra pure."
Francesca:" grazie Daniela, dov'è Vanessa?"
Mia madre indicò la sala e sentii Francesca arrivare.
Francesca:" ciao scema pre mamma come stai?"
Sentendo nominarmi "mamma" mi emozionai.
Vanessa:" dolorante ma bene. Te invece ciccia?"
Francesca:" bene, ieri Matteo mi ha chiesto di sposarlo e gli ho risposto di siiiiiiiii"
Vanessa:" Oddio sono felice."
Mi sforzai ad abbracciarla, fui troppo felice.
Francesca:" ma Albe dove sta?"
Vanessa:" a casa sua. Invece Matteo?"
Francesca:" anche lui a casa."
Vanessa:" siamo messe uguali, i nostri uomini a casa propria haha."
Ridemmo e conversammo per tutto il tempo.
Francesca:" quand'è che che vi sposerete?"
Vanessa:" fra 4 mesi."
Francesca:" mi aiuterai a scegliere il vestito?"
Vanessa:" ecco la solita vanitosa."
Mi fece un verso sarcastico e risi.
*Alberico*
Lei. Lei. La penso sempre. Lei fra poco diventerà mamma, e io papà. La nostra casa futura è quasi pronta, mancano i decori ed è pronta. Tutto per loro, per lei e mia figlia.
Penso continuamente a 5 anni fa fino ad oggi, abbiamo passato tanti momenti insieme, abbiamo superato mille cose insieme, ne abbiamo passate mille. Ripenso alla prima volta che ci siamo visti 5 anni fa qua a Bari.
Non vedo l'ora di vedere mia figlia correre per la casa, di vivere insieme a loro, le donne della mia vita. Vanessa e Aurora, si chiamerà così. Non vedo l'ora di vedere Vanessa pettinare i capelli di Aurora, di sfamarla, di farla addormentare, fare tutto per nostra figlia, per Aurora. Non vedo l'ora quando correrà da noi in braccio, quando farà i capricci, non vedo l'ora che nasca la nostra gioia di vita, Aurora.
*Vanessa*
Io e Francesca stavamo continuando a chiaccherare.
Francesca:" come si chiamerà vostra figlia?"
Vanessa:" Aurora."
Francesca:" Oddio che bel nome."
Vanessa:" come chiamerà vostro figlio?"
Francesca:" Diego."
Vanessa:" magari in futuro Diego e Aurora si innamoreranno haha."
Francesca:" me lo immagino, che carini."
Vanessa:" a che mese sei ora?"
Francesca:" al terzo."
Vanessa:" io all'ultim...." Sentii delle fitte nella pancia e vidi del liquido uscire da sotto, mi si sono rotte le acque.
Francesca:" Oddio Vanessa resisti, chiamo l'ambulanza."
Presi il telefono e chiamai Alberico.
*Alberico*
Sentii il mio telefono squillare, è Vanessa.
Alberico:" amore dimmi."
Sentii dei gemiti di dolore.
Alberico:" piccola che hai?!"
Vanessa:" mi...mi...sono..rotte le acque.. Vieni."
Alberico:" amore arrivo subito."
Presi la giacca di corsa e andai a casa sua.
In un minuto arrivai lì.
Alberico:" piccola oddio resisti."
Francesca:" tranquillo ho chiamato io l'ambulanza."
*Vanessa*
Mi sentii male ma allo stesso tempo felice, felice di aver quasi Aurora, tra le nostre braccia.
Sentii le sirene in avvicinamento e mi portarono dentro e vennero Alberico e Francesca.
Alberico:" amore, stiamo per avere nostra figlia!"
Vanessa:" s-sono f-felice." Dissi con voce debole. Non riuscivo a parlare.
Dopo una decina di minuti arrivammo all'ospedale di Bari.
Andai con gli infermieri nella sala parto e venne anche Albe, come tutti i neo papà. Francesca rimase fuori.
*Francesca*
Okay, la mia migliore amica sta per diventare mamma, sono stra emozionata, la vedo attraverso il vetro tutta sudata e rossa e vidi Albe che le sorreggeva la schiena, come tutti i neo papà. Chiamai i genitori di Vanessa per informarli.
Francesca:" venite subito all'ospedale nel reparto parto! Sta per nascere Aurora!"
Mamma:" oh cavolo arriviamo subito!!"
Chiusero subito la chiamata e in un attimo arrivarono. Sua madre si mise a piangere e suo padre iniziò ad essere ansioso.