Derek entrò correndo con il fiatone e lo sguardo confuso. Si appoggiò al muro tenendo stretto il petto cercando di regolarizzare i battiti. Il respiro affannato risuonava per la stanza silenziosa, osservato da tutti i presenti.
Mi avvicinai piano alla sua figura cercando di non sembrare invadente e gli alzai il viso pian piano."Derek?" chiesi.
"No, Miguel" ammiccò.
Roteai gli occhi infastidita dal sarcasmo non azzeccato del più grande, mi allontanai sedendomi sul lettino in metallo con le gambe a penzoloni.
Derek si sedette per terra con le gambe incrociate e lo sguardo brillante."Aria pensa che tu stia per morire" sbottò Isaac.
Una risata roca provenne dal ragazzo di fronte a me, si tenne i fianchi e portò le mani in faccia per asciugare le lacrime.
"Io? Andiamo Aria..." mi prese in giro Derek.
"Se qualcuno non ti uccide questa notte,giuro che lo faccio io!" risposi all'offesa del più grande.
"Il tuo piano Scott?" chiese freddo il moro.
"Stiles non ho un piano" fece spallucce quest'ultimo.
"Siamo nella merda?" chiesi.
"In pratica" rispose Lydia.
Il vento proveniente dalla finestra posta in alto fece rabbrividire tutti, compresa me. Una folata odorosa ivase le mie narici costringendomi a coprire il naso con la manica della giacca.
"Cos'è questo odore?" dissi disgustata.
"Odore? Quale odore?" chiese Kira.
Mi alzai di scatto balzando in piedi, iniziai ad annusare ogni centimetro della stanza alla ricerca di quel profumo/ fetore che mi fece scattare il campanello d'allarme. Girai la testa in direzione del più grande percependo una scia da quella parte, mi avvicinai velocemente odorando la sua maglietta, i suoi capelli, le sue mani.
"È simile al tuo" sussurrai.
"Simile al mio?" chiese.
"Aria che sta succedendo? Sei strana, mi fai paura" chiese Kira.
"Lei è pazza" disse Malia.
Ignorai totalmente quella provocazione concentrandomi sul presagio oscuro che stavo avvertendo in quel preciso istante. Qualcosa in me stava accadendo, non in positivo ma in negativo.
"Concentrati, cosa senti?" cercò di farmi ragionare Scott.
"Profumo, profumo di vaniglia, misto a paura, terrore." dissi socchiudendo gli occhi per focalizzare al meglio il mio istinto.
"Come hai fatto ad avvertirlo?" chiese Lydia.
"Il vento, l'ho sentito quando il vento è entrato dalla finestra" dissi convinta.
"Cosa c'entra con Derek?" chise Stiles a Scott.
"Non lo so, dobbiamo scoprirlo" disse Scott.
"Aria riesci a seguire la pista solo con il fiuto?" mi chiese Isaac.
"Credo di farcela, ma io non sono veloce come voi ragazzi, non posso seguirvi a piedi." dissi rammaricandomi.
"Andrai in macchina con Stiles non preoccuparti" disse Scott.
"Cosa?" esclamò lui impassibile.
"Lydia tu porterai Kira con te" disse dettando ordini.
"Ed infine Malia, Derek ed Isaac voi verrete con me a piedi, seguiremo loro con la macchina attraverso i boschi" disse Scott.
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Secrets - Stiles Stilinski
FanfictionDefinizione di segreto; Destinato a rimanere nascosto. ''Tutto era strano, il tempo, le persone, le strade, gli animali anche quel ragazzo tanto solare era cambiato. Il suo atteggiamento, il suo sorriso, i suoi occhi, mi chiedo quanto tempo resti a...