Secrets - Stiles Stilinski

Winner?

''Vincere significa fama e ricchezza.

Perdere significa morte certa.

Ma per vincere bisogna scegliere.

Tra sopravvivenza e amore.

Egoismo e amicizia.

Quanto sei disposto a perdere?''

Scott pov.

Le luci dei lampioni riflettevano le nostre ombre sul vialetto in pietra, i ragazzi passeggiavano in cerca di qualche locale dove fare baldoria.

La luna era coperta da nuvole,mosse dal vento leggermente gelido per via delle basse temperature. Si rincorrevano fra di loro quasi come fosse una gara, il più veloce, il più forte. Gli alberi creavano fruscii soavi non fastidiosi, e gli uccellini trovarono riparo fra i loro rami comodi.

Avevo trascinato Derek fuori dal vialetto con forza, non potevo permettere ad Aria di vederlo e scatenare reazioni contrastanti.

Gli avevo raccontato tutto, la mia storia, l'aiuto ricevuto da lui e da Peter ed anche del suo abbandono oserei dire insensato.

Sono stati mesi difficili, niente messaggi, niente chiamate, niente notizie, mi ricorda tanto la situazione passata con Allison. Anche Stiles ha sentito molto la sua mancanza anche se è stato sempre schivo e freddo sull'argomento. Lui e derek avevano legato molto con la scusa del punzecchiarsi sempre.

Non è facile perdere un mentore, una guida, un punto di riferimento, un amico.
Derek per me era quello potevo sempre contare su di lui, è stato difficile fidarsi, aveva sempre una risposta pronta ad ogni mio dubbio.

Un giorno qualunque decise di andare via senza lasciare alcuna traccia per poterlo trovare ed ora si ripresenta come se non fosse successo nulla?

La rabbia mi accecava, il rancore era tanto, tanto da passare anche il bene nei suoi confronti.
Non l'avrei perdonato così facilmente non dopo i periodi bui che abbiamo dovuto affrontare in sua mancanza.

''perché sei qui?'' sbottai arrabbiato incrociando le mani al petto.

''E' questo il modo di accogliere gli ospiti?'' sorrise il più grande beffardo.

''Tu non sei ospite, tantomeno gradito'' dissi arrabbiato.

''Scott non avevo scelta, dovevo andare via da qui'' disse derek stufo di quella situazione.

''Che vuoi da me? Non ti aiuterò a fuggire da chiunque ti perseguiti, sappilo''

''Sono tornato per rimanere'' affermò freddo.

Rimasi spiazzato, dopo mesi di assenza assoluta ha deciso di rimanere, troppo comodo così.

Lasciare i propri amici combattere creature non umane, per poi riapparire magicamente quando le acque di sono calmate, certo.

Mi avvicinai a lui scagliandogli un pugno in piena faccia dando sfogo a tutta la mia rabbia repressa, provocando una sua risata.

Ero cambiato non ero più un semplice ragazzino che si beve la storiella del ''dovevo salvarmi la vita''.

Doveva rimanere e combattere per ciò in cui credeva. Lui si accasciò a terra, pulendosi con il palmo della mano.

''Sono tornato anche per lei'' aggiunse sputando sangue dalla bocca.

''Che vuoi da lei?'' mi accigliai pronto a scagliarli un altro pugno.

''Ho saputo che Peter l'ha morsa, e mi chiedevo perché non si è ancora trasformata'' accennò.