Con te mi sento al sicuro

Capitolo 53

Callie's POV
Dopo aver passato due ore con mia moglie, andai ad osservare la lavagna operatoria con tutti gli orari, interventi, anestesisti, infermieri e ovviamente chirurghi.
Avevo un trapianto di caviglia programmato per il giorno seguente così andai a spogliarmi per ritornare a casa.
Ad Arizona lo avevo già detto prima.

Raggiunsi la sala degli specializzandi del 5º anno.
Il mio ovviamente.
Ma prima di entrare notai che una figura da lontano si stava avvicinando verso di me: Lexie.
Lexie:" Dottore, ehm, Callie, mi deve offrire il pranzo ricorda?"
Callie:" Hai ragione, ma oggi sono stanca, possiamo fare domani?"
Abbassò lo sguardo, un po' delusa dalla risposta.
Callie:" Okay, ci vediamo alle 19:45 al ristorante davanti casa mia stasera?"
Lexie:" Si mi piace l'idea, a stasera."
Callie:" Okay perfetto."
La salutai ed andai a cambiarmi per andare a casa a farmi una bella doccia.

Appena entrai nell'appartamento mi svestii lasciando tutta la roba sparsa per la casa.
Reggiseno sulla sedia, pantaloni sul divano, scarpe una a destra del tavolo e l'altra a sinistra ed infine maglietta sulla televisione.
Entrai dentro la doccia e rilassai i miei muscoli.

Dopo essere uscita mi asciugai i capelli e mi vestii, jeans, maglietta nera con un po' di scollatura dietro e scarpe con il tacco, ma non tanto alte.
Aspettai le sette e mezza guardando le mie serie tv preferite.

Suonò il citofono e chiesi chi fosse ed una voce convinta affermò che fosse Lexie.
Scesi chiudendo la porta a chiave.
Appena la vidi mi si illuminarono gli occhi.
Era veramente molto bella.
Anche lei aveva messo i jeans, ma con una maglietta con lo scollo davanti facendo vedere un bel reggiseno bianco con il pizzo; scarpe con il tacco molto alte per essere alla mia altezza.
Callie:" Wow! Sei bellissima."
Lexie:" Mai quanto te!"
Arrossii un pochino perché sentii che le guance mi stavano andando a fuoco.

Prendemmo posto al tavolo e ordinammo due pizze.
Callie:" Allora che mi dici? Se posso, che è successo con Mark?"
Lexie:" Oh, una sera dopo essere tornata a casa, andai nella camera da letto e vidi che se la stava spassando con Julia. Un medico di non so quale ospedale.
Ho preso subito la mia roba e me ne sono andata."
Callie:" Scusami e adesso dove stai?"
Lexie:" Sotto un ponte, vicino all'ospedale."
Callie:" Cosa?"
Lexie:" Scherzo, sto da mia sorella Meredith che però ha già molta gente in casa. Sto cercando un piccolo locale dove stare."
Callie:" Ho quello che fa per te, ho messo in vendita l'ex appartamento di Arizona, una coppia lo aveva comprato poi l'altro mese ha rinunciato, se vuoi te lo posso affittare e puoi anche starci con altri tuoi amici o amiche."
Lexie:" Davvero? Sarebbe davvero stupendo, sentirò anche altre mie amiche! Grazie mille."
In quel momento mi sentii molto bene, e mentre stavo per ordinare sentii un brivido sulla mano: Lexie aveva poggiato la sua mano nella mia.

Perché avevo avuto questa reazione?
Cosa mi stava succedendo?

La serata passò bene e la riaccompagnai a casa perché era troppo ubriaca per guidare.

Quando arrivammo davanti casa sua la portai fino a dentro e la misi sul suo letto.
Feci per andare ma mi bloccò il polso chiedendomi di restare.
Mi misi nel letto con lei aspettando che si addormentasse ma stanca per i giorni che avevo passato in ospedale mi addormentai con lei, abbracciate.

Stiamo cominciando... Succederà ? O no?
Chi lo sa?
Ahahah
Scherzo.
A presto
B❤️